Football Manager e non solo, i segreti del Lincoln

Premier League
I sogni del Lincoln City visti dagli occhi di un bambino (Getty)
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Alle radici del miracolo: un ex operaio che segnava per 30 sterline a partita, un barbiere (ed hair stylist della squadra!), due fratelli, un fan delle arti marziali e Football Manager. Cose in comune? Pochissime. Soltanto una favola chiamata Lincoln City, club di Non-League ai quarti di Fa Cup

Ci sono due fratelli, un barbiere, un ex operaio e un uomo di 106kg. Ah, di mezzo c'è pure Football Manager. "Whaaat?!". Cose in comune: nessuna. Zero. Ma l'apparenza inganna e lo sappiamo bene. Quindi? Aggiungiamo qualcosa. Due irlandesi, un gallese e una schiera di ragazzi inglesi. Poi l'ultimo fattore: un pallone. E tanti sogni. That's Lincoln City, prima squadra di Non-League ai quarti di FA Cup. Competizione storica, magica. Parola chiave per descrivere la storia dei "Red Imps". Prima di loro c'era riuscito solo il QPR, ma era il 1914. Più di un secolo fa. Stavolta, però, il Lincoln dei fratelli Cowley batte il Burnely (club di Premier) e vola ai quarti. Con un grazie alla Goal Line Technology e ai 3000 tifosi del Turf Moor. Eroici quanto il Lincoln. Club di quinta serie (la nostra Eccellenza), semplicemente un Leicester formato coppa".

Barba e capelli, fa tutto Arnold - Pura magia, ma anche follia. Pensateci: un conto andarsela a giocare, un altro andare a vincere, a conquistare un quarto di finale di Fa Cup con barbieri ed ex operai. Con ragazzi che anni prima giocavano per 30 sterline a partita. Tipo Nathan Arnold - attaccante - semplicemente l'hair stylist della squadra. Nel 2014 ha aperto uno studio personale e i capelli li taglia lui, niente scherzi. Basta vedere la barba di Alan Power, centrocampista della rosa. Un omaggio a Conor McGregor, lottatore di UFC. Pensate, i due si allenavano insieme. Power è un grande appassionato di arti marziali e da bambino era il suo sogno. Meglio il calcio però, tant'è che le strade si sono divise. Ma Power vorrebbe riprendere i contatti: "Ho provato a scrivergli su Twitter ma lui ora è molto impegnato, speriamo che quella mia esultanza col Brighton Albion gli sia arrivata, mi farebbe piacere riparlare con lui". 

Il miracolo nasce da i videogiochi - Ma parliamo di Football Manager, il gioco a cui si sono ispirati Danny Cowley e suo fratello Nick, fautori del miracolo: "Giocarci così tanto è stata una palestra per il nostro mestiere". Passione vera, da piccoli costruirono una specie di "panchina" nella cameretta per "simulare le conferenze stampa". Radici lontane e profonde: "Il calcio è matematica, i numeri e le statistiche aiutano a capire gli errori e a crescere. I dati sono tutti". Parola dei fratelli Cowley. Cittadina turistica e di cattedrali, 90mila abitanti e tanta passione, tanti sogni. Lincoln guarda avanti, chi li pescherà avrà un po' di paura. Burnley battuto grazie a un colpo di testa di Ragget all'89esimo: "Siamo sempre stati realisti. Non ho mai chiesto ai giocatori di fare qualcosa che non erano in grado di fare - ha detto Cowley a fine partita - ma andando avanti ci siamo resi conto che potevamo giocarcela". Così è stato, Lincoln su di giri (birra gratis in tutti i pub in occasione della partita). #Impvasion dappertutto, pure a Times Square. Per una cenerentola oltreoceano che non conosce confini. "Miracolo del calcio".

106 chili di gol - Ma arriviamo all'ultimo segreto: l'attaccante Math Rhead, l'esempio pratico di come questa coppa nasconda di tutto. 106kg, 193cm di altezza. Un armadio alla Akinfewa, per intenderci. Ma capocannoniere in Non-League con 13 reti e 10 assist, ex bomber delle categorie inferiori (dove segnava per 30 sterline a partita). Tempo fa lavorava come operaio in una fabbrica che produce ruspe, trattori e macchinari per l’agricoltura. In breve: la JC Bamford Excavators Limited, una multinazionale britannica con sede a Rocester. Oggi è l'emblema di un Lincoln City che corre veloce in Fa Cup. Dopo Altrincham (dilettanti), Oldham Athletic (League One), Ipsiwch e Brighton (Championship), fuori anche il Burnley. Una favola speciale nata dal nulla. Impresa. Ci sono due fratelli, un barbiere, un ex operaio e un uomo di 106kg. Pure Football Manager. Barzeletta? That's Lincoln, un miracolo ai confini del pallone.