Barça, L. Enrique: "Difficile un'altra remuntada"

Champions League

L'allenatore del Barcellona commenta la sconfitta contro la Juventus: "Prima parte difficile, nella seconda abbiamo fatto meglio. Dopo il PSG è successo di nuovo, difficile pensare ad un'altra remuntada. Neymar? Abbiamo perso tutti, non è giusto individualizzare"

Un Barcellona in grande difficoltà contro una Juventus praticamente perfetta. E’ questo il verdetto dello Stadium, con i bianconeri che vincono 3-0 con la doppietta di Paulo Dybala ed il gol di Giorgio Chiellini. Prima rivincita dopo la finale del 2015 a Berlino, in attesa del ritorno del Camp Nou dove la squadra di Allegri proverà a difendere quest’importante vantaggio per guadagnarsi l’accesso alle semifinali di Champions League.

Esulta la Juventus, torna invece a casa con una brutta sconfitta il Barcellona. La seconda nel giro di pochi giorni, dopo quella in Liga contro il Malaga. E, soprattutto, si ripete quanto accaduto nell’ottavo di finale contro il Paris Saint Germain. Blaugrana che perdono 4-0 al Parco dei Principi, prima del 6-1 e della storica remuntada al Camp Nou. Impresa che Luis Enrique dovrebbe ripetere nuovamente, a distanza di poco più di un mese, per qualificarsi alle semifinali. "E’ successa per la seconda volta di fila, è difficile pensare ad una nuova remuntada", ha però dichiarato l’allenatore del Barcellona. "Nella partita di questa sera c’è stata una prima parte difficile – prosegue - molto simile a quella di Parigi. Poi la seconda è stata migliore ma se regali la prima hai dei problemi. Dispiace ad un allenatore vedere che hai fatto di tutto per aiutare la squadra ma non sei riuscito a farlo. Bisogna migliorare ancora per affrontare questa Juventus". Remuntada difficile, quindi. Ma questa Juventus è più forte del Paris Saint Germain? "Non lo so. Si vedrà!", risponde Luis Enrique.

"Neymar? Non è giusto individualizzare"

E, tra i tanti calciatori, questa sera è mancato anche Neymar che invece fu protagonista nella rimonta contro il PSG. Il brasiliano, dopo l’espulsione di sabato contro il Malaga, ha riicevuto nel pomeriggio la notizia delle tre giornate di squalifica, che lo terranno fuori anche nel Clàsico contro il Real Madrid. "Ma non è bello individualizzare quando c’è una sconfitta – conclude Luis Enrique - Questa c’è per l’allenatore e per tutta la squadra, non è giusto parlare dei singoli".