Real, Morata: "Questa squadra è casa mia, voglio continuare qui"

Champions League
Alvaro Morata, attaccante del Real Madrid (Getty)
morata_getty

"Futuro? Il Real è casa mia, è la mia città, vediamo cosa succede adesso". Queste le parole dell'attaccante Blanco dopo la partita: "Vinciamo insieme e perdiamo insieme, altrimenti giocherei a tennis". Sulla Juventus: "Mi dispiace per la sconfitta, so come ci si sente perché l'ho provato"

Ancora Real, sempre Real. Grazie al 4-1 di Cardiff i ragazzi di Zidane battono la Juve e vincono nuovamente la Champions League, dopo il successo dell'anno scorso contro l'Atletico. Doppietta di CR7, poi Casemiro e Marco Asensio. Nel mezzo, un golazo di Mandzukic in rovesciata. La rete dell'illusione. E nei minuti finali c'è spazio anche per Morata, oggetto del desiderio del Milan nonché ex attaccante della Juventus. Le sue parole nel post-gara. 

"Voglio continuare col Real"

Questo il commento del centravanti sul futuro passaggio al Milan in questa sessione di mercato: "Non so se resterò, non penso dipenda me - ha continuato l'ex Juventus - adesso voglio solo festeggiare, vinciamo insieme e perdiamo insieme. Altrimenti giocherei a tennis". E ancora: "Sono contento di aver vinto la Champions ma sono dispiaciuto per gli juventini, due anni fa ero con loro e conosco bene la situazione, so come ci si sente. Però gli faccio i complimenti, ho il cuore diviso a metà e si può dire. Questa gente sarà sempre con me, sarà sempre nel mio cuore". Sul futuro, il Milan lo cerca: "Vorrei continuare qui, vediamo che succede adesso. Difficile prevedere. Milan? Sono contento, questa è la mia città, la mia squadra. Come ho detto mille volte la Juve è la mia seconda casa e non si sa mai".