Coppa Italia, tris allo Spezia: Napoli ai quarti

Coppa Italia
Napoli ai quarti di Coppa Italia (LaPresse)

Senza Sarri, in tribuna per squalifica, gli azzurri battono la squadra di Di Carlo 3-1 e si qualificano per il prossimo turno della Tim Cup dove affronterà la vincente tra Fiorentina e Chievo. Esordio di Pavoletti 

NAPOLI-SPEZIA 3-1

3' Zielinski (N), 35' Piccolo (S), 55' Giaccherini (N), 58' Gabbiadini (N)

Cronaca e tabellino del match

Un primo tempo così così. Poi due reti in tre minuti. Il Napoli batte 3-1 lo Spezia e vola ai quarti di finale di Coppa Italia: affronterà la vincente tra Fiorentina e Chievo il 25 gennaio prossimo. Il vantaggio di Zielinski al 3’ sembrava aver messo sulla giusta strada la partita per gli azzurri. Dopo il pareggio al 35’ con Piccolo, lo Spezia è uscito fuori  andando vicino anche al vantaggio con Piu al 40’. Nella ripresa al 55’ un gioiello di Giaccherini, e al 58’ un gol di Gabbiadini (probabilmente l’ultimo per motivi di mercato), hanno chiuso la gara, fissando il risultato sul 3-1.

 

Sarri in tribuna - Nel giorno del suo 58° compleanno, un bel regalo al proprio allenatore, costretto in tribuna (foto Lapresse) dalle due giornate di squalifica prese dopo lo scontro con Roberto Mancini, al termine di Napoli-Inter del gennaio 2016. Anche senza la sua guida, un Napoli molto rimaneggiato è riuscito a piegare uno Spezia non sempre facile quando affronta squadre di Serie A. Nella scorsa edizione della Coppa Italia, è stato sconfitto solo dall’Alessandria ai quarti di finale. Nell’edizione 2016-2017, ha già eliminato Modena, ma soprattutto l’Udinese e poi Palermo ai rigori.

 

 


Le scelte - Sulla panchina azzurra c’è Calzona. Il turnover è ampio. Assente Mertens per infortunio, Koulibaly e Ghoulam impegnati in Coppa d’Africa. Callejon e Hamsik partono dalla panchina. Il 4-3-3 però non cambia. In porta c’è Rafael, davanti a lui Raul Albiol e Maksimovic. Sulle fasce laterali Maggio e Strinic. A centrocampo occasione per Rog e Ziekinski. Per Diawara invece è una conferma. In avanti Giaccherini e Insigne giocano a supporto dell’unica punta Gabbiadini.

 

Osso duro Spezia - Di Carlo, che da allenatore al San Paolo non ha mai vinto, lascia in panchina Granoche e si affida a Baez e Piu sostenuti da Piccolo.

Primo tempo combattuto - Il Napoli nel primo tempo gioca un grande calcio per mezz’ora. Al 3’ il gol di Zielinski: il suo inserimento da sinistra taglia in due la difesa dello Spezia. Il suo destro batte Chichizola. Gli azzurri, spinti da un buon Insigne e da un Gabbiadini con una voglia matta di far gol, vanno vicini al raddoppio in diverse occasioni: su tutte il palo dell’esterno sinistro al 24’. Poi il gol di Piccolo: sinistro dal limite dell’area al 35’ deviato da Raul Albiol. Al 40’ lo Spezia va vicino al raddoppio con Piu.

Uno due nella ripresa - Al 55’ un cross di Insigne dalla sinistra pesca Giaccherini in area: il suo tiro al volo fulmina Chichizola e riporta in vantaggio il Napoli. Due minuti dopo cross di Rog e Gabbiadini segna…col petto. Il Napoli continua a premere, ma non segna più. Di Carlo gioca le carte d’esperienza (Pulzetti per Ceccaroni e Granoche per Piccolo). Il risultato, però, non cambia.

L’esordio di Pavoletti - All’80’ l’ideale passaggio di consegne. Leonardo Pavoletti prende il posto di Manolo Gabbiadini, il San Paolo applaude chi arriva e chi può partire. L’ex Genoa va vicino al gol dell’esordio all’87’, su un perfetto assist di Callejon. Si rifarà. Per ora finisce così. Il Napoli è ai quarti di Tim Cup.

Scontri prima del via - Una persona arrestata e quattro agenti contusi: è il bilancio degli scontri tra polizia e tifosi del Napoli avvenuti prima della partita in via Terracina, vicino allo stadio San Paolo. G. C. di 29 anni, incensurato, è stato arrestato dalla polizia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale (sarà giudicato domani con rito direttissimo). Quattro poliziotti, secondo il bilancio della Questura, sono rimasti contusi e sono stati medicati nell'ospedale San Paolo.