Il Pipita decisivo con una doppietta alla sua ex-squadra nel 3-2 che permette alla Juve di conquistare la finale di Coppa Italia nonostante la sconfitta. Una serata davvero intensa, tra il dito a indicare la tribuna dopo il primo gol e le frecciate su Twitter tra Nicola, suo fratello-agente, e il presidente del Napoli
Una serata da Gonzalo Higuain. Il Pipita è decisivo con la sua doppietta nella sconfitta indolore della Juventus contro la sua ex-squadra, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, finita 3-2 per il Napoli. L'accoglienza del San Paolo è la stessa pochi giorni fa nella sfida di campionato: bordate di fischi, cori offensivi e "buuu". A cambiare è la reazione di Higuain: prestazione incolore in campionato, due gol e esultanza rabbiosa in Coppa Italia. Ma il tutto era cominciato già nel riscaldamento, quando l'argentino, subissato di fischi, ha indicato la tribuna come a dire: "Non mi fischiate, è colpa di De Laurentiis che mi ha venduto".
Poi il primo gol, e l'indice rivolto ancora una volta in maniera inequivocabile verso la tribuna autorità, là dove siede Aurelio De Laurentiis, e un labiale: "Es tu colpa". Rivolto proprio al presidente.
Nicola Higuain-De Laurentiis, parte la battaglia di tweet
Una serata così sarebbe già molto intensa per molti calciatori. Ma dopo il 90' e la conquista della finale da parte della Juventus, ha inizio una serata che si svolge a battaglia di tweet, tra Nicola Higuain, fratello di Gonzalo e suo agente, e il presidente Aurelio De Laurentiis. "Come mi piace vedere la faccia di Aurelio (De Laurentiis n.d.r.) ogni volta che segna mio fratello. Alla prossima pres. Hahaha!!!", twitta Nicola. La risposta di De Laurentiis? Il blocco dell'account. E non è finita qui: Nicolas risponde ancora: "Addirittura bloccato! Quanta importanza ho nei tuoi pensieri". Altro tweet polemico, altra frecciata a De Laurentiis.
