Pjaca: "Voglio essere il futuro della Juventus"

Serie A

INTERVISTA ESCLUSIVA. Il croato racconta il ritorno in campo dopo i tre mesi di infortunio e la prima da titolare in bianconero: "Ora spero di giocare di più, sfrutterò ogni occasione". E sul rapporto con Mandzukic: "Lo ringrazio molto, mi aiuta ogni giorno"

La prima volta da titolare, il ritorno in campo con tanta voglia di crescere e guadagnare sempre più posizioni nelle gerarchie di mister Allegri. Marko Pjaca si racconta in esclusiva a Sky Sport. "Sono felice di essere partito dal primo minuto. Ringrazio il mister per le belle parole che mi ha riservato, ma ora devo dare il massimo quando mi dà l'opportunità di entrare in campo, devo sfruttare ogni occasione per migliorare come giocatore e diventare una pedina importante per il futuro della Juventus".

"Ho appreso moltissimo sul calcio italiano in questi mesi. Ho capito che la Juventus è un grande club, con una storia importante, di cui essere fieri, e vuole sempre vincere. Qui ci sono tantissimi grandi campioni, e tutti sono esempi da cui imparare"

L'infortunio e la prima da titolare - "Durante l'infortunio è stata dura, è sempre difficile quando si sta fuori a lungo e si ha tanta voglia di giocare. Ma adesso sto meglio e sono felice, questa è la cosa più importante. Tutti i giocatori hanno sempre voglia di scendere in campo, e così è stato per me nei tre mesi fuori. Ora spero di giocare di più. La mia posizione preferita? Preferisco partire dalla sinistra".

Il rapporto con Mandzukic - Pjaca riserva buone parole per il compagno di club e di nazionale Mario Mandzukic: "Se l'ho mai visto sorridere? 'No good'! - scherza il croato - No, ho un ottimo rapporto con lui. Lo conosco bene grazie ai ritiri della Nazionale, siamo subito diventati amici quando sono arrivato a Torino. Mi aiuta moltissimo dentro e fuori dal campo, e di questo lo ringrazio molto. Parliamo ogni giorno, mi è sempre vicino durante gli allenamenti e durante le partite".