Napoli, Sarri: "Facciamo sempre i soliti errori"

Serie A
Maurizio Sarri durante Empoli-Napoli (getty)

L'allenatore azzurro stizzito per i due gol subiti nel finale: "Diventiamo spesso passivi, ci complichiamo la vita e fatichiamo a migliorare", ha detto dopo il 3-2 di Empoli. Sulle gare delle 12.30: "Mi fanno schifo". Hamsik: "Guardiamoci allo specchio"

Un Napoli a due facce quello che al Castellani ha battuto l’Empoli 3-2. Trequarti di gara giocati quasi alla perfezione, poi il crollo e i due gol subiti nel finale: “Nel primo tempo abbiamo giocato bene, poi sono stati commessi i soliti errori quando abbiamo provato a gestire. Diventiamo passivi, ci complichiamo la vita e fatichiamo a migliorare”, ha detto Maurizio Sarri, stizzito, a fine gara. “Abbiamo avuto molte difficoltà in partita, ma sono maggiori gli aspetti positivi che portiamo a casa. Se fossimo rimasti sull'1-0 non avremmo concesso così tanto. Sapevamo che sarebbe stata dura, mi aspettavo una loro reazione”. Una critica, poi, alle partite di mezzogiorno: “Non capisco perché stiamo giocando così spesso alle 12.30, mi fa schifo scendere in campo a quest'ora e a differenza di altri lo dico apertamente”.

Da Jorginho a Mertens - L’uscita dal campo del centrocampista ex Hellas Verona ha disorientato il Napoli: “È stato tolto perché era ammonito e il caldo stava facendo allungare le squadre”, ha continuato Sarri. “Ha fatto benissimo, ma sarebbe stato rischioso tenerlo in campo. Non appena è uscito abbiamo fatto male tutti, evidentemente ho fatto un ca*****”. Ora la sosta: “Non arriva nel momento giusto, perché non abbiamo problemi fisici e quindi non la sfrutteremo, servirà solo a far affaticare i nostri calciatori con le Nazionali”. Su Mertens, ancora decisivo da numero nove: “Quando un giocatore esplode come lui è ovvio che può essere anche un caso. Lo avevamo provato da centravanti già in estate, in questo sistema di gioco può farlo tranquillamente”. Ora, in vista, c’è la Juventus: “Sarà difficile preparare una partita con pochi giocatori, ma per fortuna gare come questa si preparano da sole"

Hamsik: “Guardiamoci allo specchio” - Contrariato il capitano azzurro a fine gara: “Siamo contenti per la vittoria, ma dobbiamo guardarci allo specchio e ripensare al secondo tempo. Non si può rischiare di pareggiare una partita così. Forse eravamo stanchi, qualcuno aveva i crampi. Roma? Non ci siamo solo noi e loro per il secondo posto, ma pure Lazio ed Inter. L'obiettivo è comunque quello: penso sia difficile arrivare al primo e allora vogliamo entrare in Champions direttamente”.