L'allenatore del Sassuolo non si sbilancia sulle voci che lo accostano alla panchina viola: "Ho un contratto, incontrerò la società ai primi di maggio e decideremo". Parla anche Antognoni: "Il prossimo allenatore sarà italiano"
"Sono gratificato dal fatto di essere uno dei candidati alla panchina della Fiorentina, anche se io ancora ho due anni di contratto con il Sassuolo e dovrò incontrarmi con la mia società, non dico a breve, ma nel mese di aprile. Dopo faremo delle valutazioni". Così Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo, ha risposto a Coverciano, a margine della cerimonia della Panchina d'oro, a proposito di un suo eventuale arrivo l'anno prossimo alla Fiorentina.
"Chiedere un consiglio a Montella se dovessi venire a Firenze? I consigli nel calcio si danno, però poi bisogna vivere di proprie sensazioni - ha aggiunto Di Francesco -. Penso che sia la cosa più importante, ed ho sempre vissuto di questo: con la mia società ho due anni di contratto ed una clausola e quindi parleremo del nostro futuro legato a tante cose a motivazioni ed obiettivi".
Antognoni vota "italiano" - La Fiorentina cambierà volto e probabilmente anche filosofia nella prossima stagione: "Il prossimo allenatore, anche se la scelta non è di mia competenza, credo che sarà italiano - dice al Corrierefiorentino - Per me la nostra resta la migliore scuola. E non lo dico io, parlano i fatti e i risultati: guardate Ranieri, Conte, Ancelotti... Noi abbiamo la mentalità italiana, primo non prenderle. Con questo calcio palleggiato di sicuro vediamo tanti gol, ma non sai mai come finisce".