Sassuolo-Napoli 2-2: ritorno al gol di Milik e Berardi

Serie A
Ottavo gol stagionale per Milik, il quinto in Serie A (Getty)

Gli azzurri di Sarri sbattono contro i legni del Mapei Stadium: Mertens la sblocca di testa ma poi colpisce la traversa su punizione, Insigne fermato dal palo interno. La rete del definitivo pareggio arriva dall'attaccante polacco

SASSUOLO-NAPOLI 2-2

52' Mertens (N), 59' Berardi (S), 80' Mazzitelli (S), 85' Milik (N)

 

La 33^ giornata di Serie A, iniziata con il 3-2 di Bergamo e il 5-4 di Firenze, continua a regalare emozioni: nel lunch match di Reggio Emilia, Sassuolo e Napoli danno vita a una partita piena di sorprese. 
Il Sassuolo, che aveva perso tutte e tre le precedenti partite di questo campionato giocate alle 12:30, sfiora una vittoria in rimonta che però sarebbe stata troppo generosa, alla luce dei due legni colpiti dalla squadra di Sarri. Napoli con l'amaro in bocca, anche perché la Roma adesso ha la chance di allungare e portarsi a +4.

Napoli al palo

Gli azzurri, come detto, ai punti avrebbero meritato: il numero di occasioni create, tra cui i due pali e un episodio contestato nei minuti finali di gara (un presunto "mani" di Cannavaro, che alla moviola si rivelerà faccia) fanno male agli ospiti del Mapei Stadium, che si confermano imbattuti negli anticipi domenicali, appuntamenti per cui l'allenatore toscano non stravede a prescindere dai risultati ottenuti.


Si complica l'aggancio alla Roma


Il Napoli manca così il sorpasso (seppur momentaneo) ai danni della Roma, ma continua a macinare numeri da applausi: reduce da sei successi nelle ultime sei trasferte di campionato, non riesce a centrare la settima fermata dai legni, portando avanti però una statistica che riguarda la fase realizzativa: nelle ultime dieci trasferte di campionato, la squadra di Sarri non ha mai segnato meno di due reti.

Sempre Mertens

La partita, sbloccata da Mertens a inizio ripresa, conferma che il Napoli è la squadra che segna di più nei secondi tempi. La 22^ rete in campionato del belga arriva da un assist di Callejon, che propizia il primo gol di testa del suo compagno. Mertens raggiunge così, in una sola stagione, lo stesso numero segnato nelle tre precedenti annate in azzurro sommate assieme. Ma anche per Callejon la cura Sarri ha portato risultati sorprendenti: lo spagnolo è arrivato in doppia cifra sia per gol che per assist.

Berardi, chi si rivede

Il vantaggio del Napoli, però, dura poco. 7', per l'esattezza. E' Domenico Berardi a pareggiare: lui, che contava un solo gol, su rigore, nelle ultime 13 presenze in campionato, e quell'ultimo gol su azione datato 28 agosto 2016. Il ritorno al gol su azione dell'attaccante del Sassuolo (che ha esordito in Serie A proprio contro il Napoli, nel settembre 2013) arriva da un assist di Hamsik, che tenta un retropassaggio di testa per Reina da fuori area, commettendo un grave errore.

Mazzitelli e Milik: la prima volta e il ritorno al gol

Il Napoli non si scoraggia ma è sfortunato: Mertens sfiora la doppietta su punizione, ma è fermato dalla traversa. Quinto legno in campionato per lui: raggiunge Pjanic e Muriel. Poco dopo tocca a Insigne: la sua azione con tiro a giro si ferma sul palo interno. I due pali sono il preludio della beffa, che arriva con il primo gol in Serie A di Mazzitelli. Il centrocampista neroverde batte Reina con un bel diagonale, dopo che il portiere spagnolo aveva negato la rete a Paolo Cannavaro.
A questo punto della gara, con soltanto 10' di gioco, la squadra di Sarri si precipita all'attacco e sugli sviluppi di un calcio d'angolo trova il pareggio, con un tiro ravvicinato di Milik. Quinto gol in campionato per il polacco, che può festeggiare il ritorno al gol dopo l'infortunio.