Frosinone, Marino: "Serie A? Zero calcoli per ora"

Serie B
Pasquale Marino, allenatore del Frosinone (Getty)
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Sfida importante contro i ragazzi di Castori, così l'allenatore giallazzurro in conferenza stampa: "Due anni fa il Frosinone andò in Serie A con 71 punti. Bisognerà capire quale sarà il rullino di marcia delle altre. L'importante è esserci, in queste occasioni avere un organico lungo fa la differenza"

Obiettivo promozione, obiettivo Serie A. Il Frosinone di Marino sogna in grande e punta il gran ritorno. Prossima gara contro il Carpi, ormai una classica degli ultimi anni. Queste le parole di Marino in conferenza stampa pre-partita: "Sono tutti a disposizione, anche Matteo Ciofani, che in settimana ha avuto la febbre". Sul Carpi: "Non va certamente sottovalutato, è tra le squadre più forti del torneo nonostante l'ultimo periodo. Due anni fa ha vinto il campionato, nella passata stagione ha lottato fino alla fine per la salvezza. Nell'arco della stagione ci sono periodi no, ma questo non ci deve assolutamente spingere a sottovalutarli perchè sono un'ottima squadra". Quota promozione: "Due anni fa il Frosinone andò in Serie A con 71 punti. Bisognerà capire quale sarà il ruolino di marcia delle altre squadre. L'importante è esserci. Ora stiamo tenendo tutti un bel ruolino di marcia, dunque la quota promozione potrebbe alzarsi ma è ancora presto per fare calcoli, tutte le squadre prima o poi hanno un momento di flessione. In quei momenti - prosegue Marino - avere un organico lungo fa la differenza".

"Manteniamo l'equilibrio" - Continua Marino: "A prescindere dall'approccio che dovrà essere positivo, domani dovremmo essere bravi ad attaccare senza restare scoperti. Importante sarà mantenere un grande equilibrio tattico poichè una delle loro caratteristiche è quella di verticalizzare subito quando recuperano palla, di conseguenza non dovremmo farci mai trovare fuori posizione o in inferiorità numerica. Hanno attaccanti veloci molto forti in campo aperto, importante sarà non concedere loro spazio in campo aperto. Sono più pericolosi quando ha palla l'avversario che quando fanno possesso poichè appena la recuperano sanno verticalizzare". Un parere su Lasagna e Mbakogu: "Sono due ottimi attaccanti, hanno questa opzione oppure quella di schierare Lollo dietro una punta. E' chiaro che se vengono qui a giocare con due punte potrebbero soffrire nella fase di non possesso". Su Maiello, Gori e Ciofani: "Uno è un regista, l'altro un incontrista. Daniel ha sbagliato un rigore ma capita a tutti. Ha lavorato con il solito entusiasmo, è un giocatore fondamentale in entrambe le fasi".