Vicenza, Bisoli: "Non ce ne va bene una"

Serie B
Pierpaolo Bisoli, allenatore del Vicenza (Getty)
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De Luca regala un punto ai veneti, l'allenatore: "Vorrei per una volta avere tutti i 23 giocatori della rosa a disposizione e allora sì che potrò prendere parole da molti per aver sbagliato la formazione. Ci alleniamo in 14, ho visto i calciatori un po' depressi e anche oggi abbiamo perso una pedina importante"  

Il Vicenza manca ancora l’appuntamento con la vittoria - che manca da cinque turni - contro l’Ascoli finisce 1-1. La formazione allenata da Pierpaolo Bisoli riesce comunque a pareggiare l’iniziale svantaggio di Mignanelli (al 37’) grazie a una rete di De Luca al 69’. I biancorossi rimangono poi in 10 per l’espulsione di Signori e non riescono così a completare la rimonta. Un punto conquistato, dunque, che permettono ai veneti di salire così a quota 28 in attesa di affrontare - nel prossimo turno - l’Avellino in un ottimo momento di forma. Queste le parole di Bisoli al termine della gara in conferenza stampa.

Sulla partita -
"La squadra ha fatto una buona prestazione, soprattutto nel secondo tempo. Oggi per noi era dura e lo sapevo perché avevo visto i miei ragazzi un po’ depressi negli ultimi giorni. Questo è un pareggino che fa poco ma di buono almeno c’è che abbiamo accorciato sugli altri. Non ce ne va bene una, anche oggi si è infortunato Cernigoi e abbiamo preso gol dopo una serie di errori nostri. Io però non ho mollato i ragazzi fino alla fine e chi è entrato ha fatto una gran partita, così siamo riusciti a rimetterla insieme. Avevamo provato a difenderci meglio in una situazione come quella in cui poi abbiamo preso gol ma nel calcio gli errori ci stanno, è stata una concatenazione di nostre colpe".

Sui pochi giocatori a disposizione - E poi: "Il problema è che gli altri alla minima disattenzione ci castigano e noi non abbiamo la stessa cattiveria. La nostra condizione è superiore rispetto alle squadre che affrontiamo anche se qualcuno può essere stanco, come per esempio Gucher, Ebagua o De Luca che non giocavano da un po’ di tempo. Quando ci si allena in 14 è dura creare competizione e provare soluzioni nuove o diverse. Noi però non ci siamo trovati in difficoltà nonostante l’infortunio della nostra punta perché avevamo provato anche De Luca al posto di Cernigoi. Vorrei per una volta avere tutti i 23 giocatori della rosa a disposizione e allora sì che potrò prendere parole da molti per aver sbagliato la formazione".