Serie B, il Frosinone vola: Spal ko e primo posto

Serie B
Ciofani realizza il gol del vantaggio del Frosinone (Foto LaPresse)

Ciofani e Ariaudo decidono la sfida del "Paolo Mazza" che vale il sorpasso. La squadra di Semplici parte bene, ma poi si spegne

Esperienza, cinismo e un po’ di fortuna che non guasta mai. Tre concetti che riassumono il successo del Frosinone in un “Paolo Mazza” gremito e che proiettano i ciociari in testa alla classifica di B. A Ferrara la formazione di casa deve rinunciare a Bonifazi e Meret, impegnati con le Nazionali, e Semplici sceglie Gabriele Marchegiani tra i pali, mentre in avanti le speranze sono affidate al solito duo Floccari-Antenucci. Il Frosinone gioca a specchio e riesce a recuperare Terranova, che completa con Ariaudo e Russo la difesa a 3.

L’entusiasmo per la classifica e un possibile sogno promozione si riflettono subito sul rettangolo di gioco, con la Spal che parte fortissima e va per due volte vicina al vantaggio nei primi 12’. Nella prima occasione è in realtà il Frosinone a far tutto da solo, con Terranova che sugli sviluppi di un calcio di punizione rischia di mandarsela da solo nella propria porta; è Mazzotta a metterci una pezza, salvando in spaccata sulla linea di porta. La squadra di Marino è frastornata e su un errato disimpegno difensivo rischia di nuovo di subire la rete. Questa volta è Leali a salvare i suoi, spedendo il mancino di Antenucci sul palo esterno. È in questo primo quarto d’ora che si propone l’elemento fortuna del Frosinone, che fa fatica a vedersi in fase d’attacco, e costruisce la prima vera occasione da gol solo dopo la mezz’ora, con un colpo di testa di Terranova che termina alto. Poco dopo Dionisi accusa una botta alla caviglia che fa tremare i 1200 tifosi arrivati in supporto alla squadra, ma la paura dura solo pochi minuti. Il primo tempo si conclude con un’occasione per parte dalla distanza, ben neutralizzate dai due portieri.

Se la partenza della Spal nella prima frazione era stata feroce, quella degli ospiti nella ripresa è letale. È qui che vengono fuori l’esperienza e il cinismo dei ciociari, che nel giro di 7’ sferrano il colpo del ko agli avversari. Il gol del vantaggio lo sigla Ciofani, abile prima a tenere in vita un pallone destinato a perdersi, e preciso poi a incrociare sul palo lontano la palla di ritorno ricevuta da Fiamozzi. Troppo molle la difesa di Semplici, che non fa una bella figura neanche in occasione del raddoppio, che porta la firma di Ariaudo. Il difensore viene lasciato solo in area ed è libero di insaccare di testa il suo quarto gol in campionato. L’uno-due è una mazzata terribile per i biancazzurri, che non riescono a rendersi pericolosi e a dare un senso diverso alla partita. Anzi, è ancora il Frosinone ad andare vicino alla rete, con una bellissima punizione di Dionisi che si stampa sul palo. Dall’altra parte Lazzari si lamenta per una trattenuta da rigore, ed è l’ultimo appello per una partita ormai segnata. Marino fa il colpo grosso, scavalcando la Spal in testa e allungando di altri due punti sul Verona, fermato dal Pisa. Il ritorno in Serie A si fa sempre più vicino.