Il Tribunale federale nazionale della Figc ha punito la squadra per non aver pagato le ritenute Irpef e i contributi Inps dei giocatori entro dicembre 2016. Ha sanzionato anche gli Amministratori e legali rappresentanti della società. Ora i nerazzurri sono in piena zona retrocessione
Il Latina è stato penalizzato di un punto per non aver pagato le ritenute Irpef e i contributi Inps dei giocatori entro dicembre 2016. Il Tribunale federale nazionale (sezione disciplinare) della Figc non ha soltanto punito la squadra ma ha anche sanzionato gli Amministratori e legali rappresentanti della società: tre mesi di inibizione per Pasquale Maietta e 30 giorni per Antonio Aprile. I due dirigenti erano stati deferiti a seguito di segnalazione della Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche (Co.Vi.So.C.). La penalizzazione vale per la stagione in corso, quindi il Latina scende a quota 32 punti, al 20° posto, in piena zona retrocessione. Nella prossima partita di Serie B, i nerazzurri incontreranno il Cittadella in casa.
"L'ultimo stipendio risale a ottobre" - Queste le parole di Pietricola, avvocato nonché curatore fallimentare del Latina, durante la conferenza stampa: "Staff, giocatori e dirigenti non prendono gli stipendi da ottobre - ha detto Pietricola - quando siamo arrivati qui, in cassa c'erano 56 euro. In seguito ad un'intuizione notturna del del Dottor Loreti, abbiamo scoperto che entrambi gli impianti erano scoperti dall'assicurazione per responsabilità civile, il Francioni non aveva la copertura assicurativa da febbraio, anche la Ex Fulgorcavi, dove si svolgono regolarmente gli allenamenti e svolgono le partite i ragazzi del settore giovanile. Non c'erano neanche le polizze assicurative e non sapevamo nemmeno a chi telefonare per capire quali potessero essere i costi di gestione. Fortunatamente, nella corrispondenza, abbiamo trovato la lettera di un avvocato che scriveva alla società per chiedere il pagamento dei premi scaduti. Lo conosco e lo abbiamo contattato, ci ha messo in copertura il campo, consentendoci di giocare sabato 11 (contro il Carpi, ndr) l'incontro della prima squadra".
"Stiamo ottenendo la copertura per il mese di aprile" - Continua: "Questo per dare l'idea della situazione trovata nei primi due giorni. Siamo arrivati qui e in 24 ore ci siamo impegnati per diverse migliaia di euro. Poi siamo arrivati fino ad oggi. Dobbiamo ringraziare sicuramente la Lega B che ci ha contattato immediatamente e ci ha fornito il supporto legale dell'avvocato Matilde Rota, che ringraziamo pubblicamente, che ci ha aiutato a comprendere le normative e i tecnicismi propri dell'ordinamento sportivo, grazie ai quali siamo riusciti ad ottenere la copertura dei costi di gestione, innanzitutto per il mese di marzo. Stiamo ottenendo, e siamo fiduciosi, la copertura anche per il mese di aprile, necessaria per poter svolgere le vendite nel rispetto dei limiti imposti all'esercizio provvisorio dalla legge fallimentare".