Confermata la pena per il club di Madrid che, dunque, non potrà agire in entrata nel mercato estivo. L'Atletico potrà vendere i giocatori ma dovrà rinunciare alle idee che aveva per rinforzare la squadra: niente Lacazette o Belotti, almeno fino a gennaio 2018
Nulla da fare per l'Atletico Madrid che dovrà restare alla finestra durante il mercato estivo. Il Tas ha accolto soltanto parzialmente il ricorso presentato dal club spagnolo, riducendo la sanzione economica ma confermando il blocco fino a gennaio 2018 in merito alle irregolarità riscontrate nel tesseramento di giovani calciatori. Questo, dunque, non permetterà a Simeone di rinforzare la propria squadra che, almeno per i primi mesi della prossima stagione, resterà la stessa. A confermare la notizia è stato lo stesso club spagnolo, attraverso questo comunicato apparso sul sito ufficiale: "Il Tas conferma la proibizione di poter tesserare giocatori in questa sessione estiva di mercato. Il ricorso presentato è stato accolto parzialmente perché, seppur diminuendo la sanzione economica, il club non potrà tesserare calciatori fino al gennaio del 2018".
Le conseguenze sul mercato in entrata
Questa decisione da parte del Tas rovina, quindi, i piani del ‘Cholo’ che aveva già preparato la strategia di mercato per l’estate. L’Atletico Madrid stava lavorando soprattutto per l’attacco, con una lista di calciatori importanti per rinforzare il reparto offensivo. Tra questi anche Andrea Belotti, per il quale il club spagnolo ha anche fatto un tentativo con Cairo. Il presidente granata, però, non si schioda dai 100 milioni della clausola. L’attaccante italiano, al momento, non era una priorità. L’Atletico Madrid, infatti, era principalmente concentrato nel concludere le operazioni riguardanti Diego Costa e Lacazette. Per il primo si sarebbe trattato di un ritorno: il centravanti del Chelsea avrebbe preso in considerazione soltanto la squadra di Simeone in caso di mancato rinnovo con i ‘Blues’. Lacazette del Lione, invece, era l’altro grande obiettivo per l’attacco. Il blocco confermato dal Tas, però, rovina i piani dell’Atletico Madrid e, di conseguenza, di questi calciatori.
Griezmann resta Colchonero
Questo blocco del mercato incide, di conseguenza, anche sul mercato in uscita. L’Atletico Madrid, infatti, avrebbe sacrificato Antoine Griezmann in attacco per arrivare ai suoi obiettivi. In questo scenario, però, il francese non verrà più ceduto in quanto, vista l’impossibilità di rimpiazzarlo sul mercato, Simeone si ritroverebbe con una squadra certamente indebolita dalla partenza del suo calciatore più rappresentativo. Griezmann era un obiettivo del PSG, ma non sembrava intenzionato a ritornare già ora in Francia. Ed anche Mourinho lo aveva inserito nella sua lista per l’attacco, dopo però Morata e Mbappé. Bloccato a Madrid da questa sentenza del Tas, il francese si è subito schierato pubblicando su Twitter una dichiarazione di amore ai colori dell’Atletico Madrid, a cui rimarrà legato... almeno fino al gennaio del 2018.