Napoli, Sarri: "Spero Reina resti a lungo. E se Insigne migliora..."

Ritirato il Timone d’Oro per l’ottima stagione alla guida del Napoli, Maurizio Sarri ha parlato a 360º della stagione appena conclusa e del calciomercato che verrà. "Fra tutti i premi, quelli che danno maggiore soddisfazione sono quelli che provengono dai colleghi, per questo sono soddisfatto”, ha ammesso l’allenatore toscano. Che ha poi ripercorso i momenti chiave della stagione: “Siamo usciti dalla Coppa Italia contro la squadra che ha poi vinto il trofeo. Stesso discorso in Champions: siamo usciti agli ottavi contro la squadra che si è laureata campione. Nei sorteggi forse non siamo stati fortunati. La finale di Champions? Son due squadre di grande livello, è chiaro che il Real Madrid, se prende il sopravvento sul piano del gioco, può far male. Siamo stati eliminati da una grande squadra, questo è palese: forse abbiamo mollato un po' perché era un eliminazione diretta, fosse stata una gara di campionato sicuramente avremmo portato a casa un punto”. Sul terzo posto in campionato: “Chiudere a 86 punti e non entrare ai gironi di Champions è pesante. C'è un po' di soddisfazione per quello che abbiamo fatto a livello di punti ed un po' di rammarico per aver mancato la Champions diretta per un punto. Il preliminare per le squadre italiane è estremamente difficile e porta ripercussioni sia in negativo che in positivo per un bel periodo di campionato. Fa male essere l'ultima squadra italiana che farà il preliminare”.

"Insigne può diventare tra i più forti al mondo. Milik? Giusto che si riposi"

L’allenatore del Napoli ha poi parlato di Reina, ancora incerto se restare in azzurro anche la prossima stagione: “È un punto di riferimento, è un ragazzo di grandi valori. Spero che rimanga il nostro portiere a lungo”. Un commento poi alle parole di Milik, che non disputerà l’Europeo U21 con la Polonia: ”Il ragazzo rispetta la decisione della società. Ha avuto un lungo infortunio, ha lavorato tantissimo per tornare ad alti livelli. Il prossimo anno ci saranno i mondiali, reputo giusto che abbia un periodo di riposo. Certo, per un polacco forse c'è un po' di rammarico per non poter disputare l'Europeo in casa”. Belle parole poi per Insigne, da cui Sarri si aspetta il definitivo salto di qualità nella prossima stagione: ”Se migliora ancora diventa uno dei più forti al mondo. Il salto di qualità lo ha già fatto, la sua stagione è stata straordinaria. Ha fatto più gol ed assist di altri giocatori di altre squadre che sono osannati dalla stampa. È un giocatore fortissimo e completo, ha sempre avuto grande talento ma in questo momento riesce sempre ad incidere sulla partita”.