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New York trova il nuovo GM: Carmelo Anthony rimane?

NBA
Scott Perry e Carmelo Anthony, futuro insieme a New York? (foto Getty)
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Dopo le trattative saltate con David Griffin, la franchigia newyorkese ha trovato il nuovo GM in Scott Perry, ex vice-presidente dei Sacramento Kings. Il suo arrivo potrebbe portare a una clamorosa permanenza di Carmelo Anthony nella Grande Mela?

Dopo aver tergiversato a lungo, i New York Knicks dovrebbero aver trovato la loro nuova guida: il nome giusto è quello di Scott Perry, che dovrebbe diventare il nuovo general manager della franchigia newyorkese. Perry al momento è il vice-presidente delle operazioni sportive dei Sacramento Kings, i quali devono ancora trovare un accordo coi Knicks per una compensazione monetaria in modo da lasciar libero il loro dirigente – che era stato assunto solo pochi mesi fa, dopo l’addio agli Orlando Magic. Il nuovo GM non sarà però l’ultimo a prendere le decisioni, perché nella posizione di presidente è stato promosso Steve Mills, che fino ad oggi era il numero 2 in casa Knicks alle dipendenze di Phil Jackson, lasciato andare poco prima dell’inizio della free agency. A Perry verrà comunque lasciata ampia libertà di manovra per poter gestire le attività quotidiane della squadra pur senza avere l’ultima parola, mantenendo però intatto il resto della dirigenza – cosa che aveva fatto saltare le trattative con l’ex GM dei Cleveland Cavaliers David Griffin. L’ex dirigente dei Kings – che ha avuto esperienze anche a Seattle, Oklahoma City e Detroit – è stato funzionale alla scelta dei tre rookie dell’ultimo Draft (De’Aaron Fox, Justin Jackson e Harry Giles) oltre ai veterani George Hill, Vince Carter e Zach Randolph in free agency.

Carmelo Anthony rimane?

Soprattutto, l’arrivo del nuovo GM ha portato i Knicks a mettere in pausa le trattative per cedere Carmelo Anthony, considerando la possibilità di reintegrarlo nei piani dell’organizzazione. Come riportato da ESPN, dopo aver trattato per quasi un mese con i Cavs e soprattutto con gli Houston Rockets – tanto che le discussioni pareva che avessero coinvolte altre due squadre, arrivando a uno scambio a quattro –, sembra che i Knicks vogliano pensare di continuare il loro rapporto con Anthony, il quale può decidere il suo destino avendo una “no-trade clause” nel suo contratto. I Knicks incontreranno il loro numero 7 nei prossimi giorni per presentargli il nuovo front office, anche se non è chiara quale sia l’intenzione di Anthony dopo una stagione in cui ha vissuto sostanzialmente da “separato in casa”, con Jackson a ripetere più volte di non volerlo più a New York in maniera implicita ed esplicita. La volontà del 10 volte All-Stare pare sia quella di andare a giocare a Houston con James Harden e l’amico Chris Paul, il quale intervistato da The Undefeated a precisa domanda ha risposto solo: “Aspettate e vedrete”. Chissà se la nuova dirigenza non possa far saltare tutto quanto.