Italrugby, O'Shea ne convoca 32 per il Sei nazioni

Rugby
Allan e Gori esultano durante il Test match contro Tonga. Entrambi fanno parte del gruppo del Sei nazioni (foto LaPresse)
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Il ct della Nazionale conferma quasi totalmente il blocco dei Test match culminati con la vittoria storica sul Sudafrica. Ci sono due novità: Dario Chistolini, pilone delle Zebre, e l'esordiente seconda linea Federico Ruzza. Prima sfida il 5 febbraio contro il Galles

Il commissario tecnico della Nazionale italiana di rugby, Conor O'Shea, ha ufficializzato una rosa di  trentadue giocatori in vista del 6 Nazioni che vedrà gli azzurri debuttare allo Stadio Olimpico di Roma domenica 5 febbraio contro il  Galles. La Nazionale si radunerà al centro di preparazione olimpica 'Giulio Onesti' di Roma dal 22 al 25 gennaio e nuovamente dal 29 gennaio sino al termine della seconda giornata del torneo che sabato 11 febbraio, sempre all'Olimpico, metterà l'Italia di fronte all'Irlanda.

Le new entry: Chistolini e Ruzza - Per il suo primo torneo alla guida dell'Italia O'Shea conferma il  gruppo protagonista dei test match di novembre, culminati nel successo di Firenze sul Sudafrica, a cui si aggiungono il pilone destro delle Zebre Rugby Dario Chistolini - che prende il posto dell'infortunato Simone Ferrari - e l'esordiente seconda linea Federico Ruzza.

O'Shea: "Importante dare continuità a questo gruppo" - "Il gruppo visto a novembre ha lavorato molto bene, per noi è importante dare continuità al nostro lavoro ed aumentare l'esperienza  della squadra. Di questo abbiamo tenuto conto nella convocazione per il 6 Nazioni, al pari delle prestazioni che i giocatori hanno avuto nelle ultime settimane - ha detto O'Shea spiegando le proprie scelte - Ci sono anche altri giocatori come Sperandio o Tebaldi ed anche altri che avrebbero potuto essere scelti e che mettono pressione per la selezione, il nostro obiettivo è lavorare con tutti loro. Il torneo che ci aspetta sarà difficile, come è sempre difficile il 6 Nazioni, ma non vedo l'ora di tornare a lavorare con i ragazzi e mi aspetto una squadra che lavorerà duro per giocare ogni partita sino all'ottantesimo minuto".