All Blacks-Lions, primo round alla Nuova Zelanda: 30-15

Rugby

Moreno Molla

Ad Auckland la selezione britannica cade sotto i colpi degli All Blacks: per la selezione neozelandese è il 40° match consecutivo senza sconfitte nel loro stadio simbolo. I British & Irish Lions cercheranno il riscatto in altre due gare contro la Nuova Zelanda, ma prima la sfida di martedì contro gli Hurrricanes

Non si può pensare di battere gli All Blacks senza segnare almeno 25 punti. Non è una verità matematica. Semmai una realtà empirica. Perché, bene o male, i Tutti Neri quella cifra di punti la segnano comunque. L'Irlanda che aveva battuto a Chicago gli All Blacks lo scorso novembre, giusto per fare un esempio, ne aveva segnati 40 di punti subendone 29. Il primo test della serie fra Nuova Zelanda e British & Irish Lions, atteso da 12 anni, finisce 30-15 per gli All Blacks. E 7 dei 15 punti Lions arrivano oltre l'80° minuto, durante l'ultima azione del match a risultato ormai deciso. La grossa colpa dei Leoni è quella di non aver marcato nemmeno un punto nel momento in cui, fine primo tempo e soprattutto inizio ripresa, la partita era scivolata nelle loro mani.

Il colpo da KO

La meta al 55' di Rieko Ioane, doppietta per la nuova sensazione del rugby mondiale, non solo neozelandese, è un colpo da KO. Nasce da una mischia dominata dagli All Blacks, situazione che doveva essere il punto di forza dei Lions, e finisce con la meta che porta la serie sull'1-0 per la Nuova Zelanda. La partita finisce lì. L'Eden Park rimane inviolabile. Sono 40 i match consecutivi senza Ko per gli All Blacks nel loro stadio simbolo. Uno stadio dove si tornerà sabato 8 luglio per il terzo e ultimo test-match della serie. Per non rendere inutile quell'ultima partita del tour, serve una vittoria dei Lions sabato prossimo a Wellington in gara 2. Prima, però, la sfida di martedì agli Hurricanes. Sempre nella capitale neozelandese. Occasione giusta per buttarsi il passato alle spalle e guardare al futuro. Con la consapevolezza che per battere i migliori occorre segnare più punti di loro, e non subirne meno.