Campione olimpico fa a botte. Ora deve auto-umiliarsi

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Wang Hao, oro a Pechino 2008
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Wang Hao, oro a Pechino nel tennis tavolo, si ubriaca e colpisce un parcheggiatore. Sarà costretto a confessare la sua mancanza di fronte a tutti compagni di nazionale. GUARDA IL VIDEO

Campione ma non troppo - Il campione olimpico cinese di tennis tavolo Wang Hao dovrà sottoporsi ad un rituale di auto-umiliazione per l'aggressione di cui è stato protagonista nei confronti di un parcheggiatore che lo aveva "pescato" mentre urinava fuori da una sala dove si teneva un karaoke. Il venticinquenne Wang, oro a Pechino 2008 nel torneo a squadre ed argento nell'individuale, dovrà ora confessare la sua mancanza di fronte a tutti i compagni di nazionale.

Le scuse - Wang era stato condotto in un commissariato per avere preso a calci il parcheggiatore, ma non è stato formalmenmte accusato ed ha negato di avere colpito l'uomo e di essere ubriaco. In ogni modo il giocatore ha chiesto scusa e pagato duemila yuan di multa (290 dollari). Secondo le ricostruzioni dei giornali, Wang avrebbe aggredito il parcheggiatore gridandogli "io sono un campione del mondo e se voglio posso picchiarti". La federazione cinese, che pure ha disposto la punizione per il suo atleta, nutre comunque forti dubbi sulle ricostruzioni, riconoscendo a Wang un carattere mite.

WANG HAO PICCHIA DURO, IN CAMPO E FUORI