Djokovic "maestro" del 2008, trionfa a Shanghai
Altri SportMASTERS CUP. Il serbo liquida senza troppe difficoltà il russo Nikolay Davydenko con il punteggio di 6-1, 7-5. Per lui si tratta del quarto titolo stagionale. Consolidato il terzo posto nel ranking Atp a soli 10 punti da Federer
Novak Djokovic ha vinto la Masters Cup di Shanghai, ultimo evento della stagione 2008. Il serbo ha sconfitto in finale il russo Nikolay Davydenko per 6-1, 7-5 al termine di un match equilibrato solo nella seconda frazione. Il primo set è stato un monologo. Djokovic, per nulla affaticato dalla semifinale di 3 ore vinta contro il francese Gilles Simon, ha aperto la finale mettendo a segno un break e ha preso agevolmente il largo fino al 5-0. Davydenko, penalizzato da 9 errori gratuiti, ha fatto in tempo a conquistare un game per salvare l'onore. Il russo non ha potuto opporsi all'avversario che ha chiuso il primo parziale con un eloquente 6-1 in 32' dopo aver annullato due palle break.
Davydenko ha vinto il primo game del secondo set, per la gioia del pubblico del Qi Zhong Stadium, ansioso di assistere ad un match vero. Djokovic, quasi perfetto negli scambi da fondo, ha replicato inanellando 3 giochi di fila: è passato a condurre e ha sprecato anche 2 palle break per scappare sul 4-1. Davydenko è rimasto in scia, in attesa di un'occasione che è arrivata in extremis. Dopo aver annullato 2 match point sul 3-5, ha avuto 2 opportunità per mettere a segno l'agognato break e portarsi sul 5-5. Djokovic, praticamente perfetto per oltre 90', ha "collaborato" con un pesantissimo doppio fallo: 5-5. Il 21enne serbo ha incassato il colpo ed è ripartito senza tentennamenti. Ha strappato subito la battuta al rivale e ha servito di nuovo per il match. Stavolta niente esitazioni, nemmeno un punto concesso a Davydenko, 7-5 e trionfo in 1h42'.
Djokovic, che ha festeggiato lanciando un paio di racchette in tribuna, ha conquistato il quarto titolo stagionale dopo quelli vinti all'Australian Open all'inizio dell'anno, a Indian Wells e al Foro Italico. Il "maestro" del 2008, che in carriera si è aggiudicato 11 tornei, consolida il terzo posto nel ranking guidato dallo spagnolo Rafael Nadal e arriva a soli 10 punti dalla seconda posizione occupata dallo svizzero Roger Federer.
Davydenko ha vinto il primo game del secondo set, per la gioia del pubblico del Qi Zhong Stadium, ansioso di assistere ad un match vero. Djokovic, quasi perfetto negli scambi da fondo, ha replicato inanellando 3 giochi di fila: è passato a condurre e ha sprecato anche 2 palle break per scappare sul 4-1. Davydenko è rimasto in scia, in attesa di un'occasione che è arrivata in extremis. Dopo aver annullato 2 match point sul 3-5, ha avuto 2 opportunità per mettere a segno l'agognato break e portarsi sul 5-5. Djokovic, praticamente perfetto per oltre 90', ha "collaborato" con un pesantissimo doppio fallo: 5-5. Il 21enne serbo ha incassato il colpo ed è ripartito senza tentennamenti. Ha strappato subito la battuta al rivale e ha servito di nuovo per il match. Stavolta niente esitazioni, nemmeno un punto concesso a Davydenko, 7-5 e trionfo in 1h42'.
Djokovic, che ha festeggiato lanciando un paio di racchette in tribuna, ha conquistato il quarto titolo stagionale dopo quelli vinti all'Australian Open all'inizio dell'anno, a Indian Wells e al Foro Italico. Il "maestro" del 2008, che in carriera si è aggiudicato 11 tornei, consolida il terzo posto nel ranking guidato dallo spagnolo Rafael Nadal e arriva a soli 10 punti dalla seconda posizione occupata dallo svizzero Roger Federer.