Mosca come il Sahara: per lo slalom neve dalla Siberia

Altri Sport
Lo stadio Luzhniki di Mosca in versione estiva: ha ospitato la finale della scorsa edizione della Champions League
stadio_luzhniki

In uno dei mesi di dicembre più caldi della sua storia, la capitale russa è ancora senza neve e si vede costretta a importarla dalla Siberia per assicurare, il 2 gennaio prossimo, una gara promozionale dei Giochi di Soci 2014

In uno dei mesi di dicembre più caldi della sua storia, Mosca è ancora senza neve e si vede costretta a importarla dalla Siberia per assicurare, il 2 gennaio prossimo, lo svolgimento di un evento promozionale della Coppa del mondo di sci alpino maschile, che farà tappa in Russia per la prima volta. L'evento mira a stimolare interesse per le discipline alpine in vista delle Olimpiadi invernali di  Soci, sul Mar Nero, nel 2014.

La prova, una gara di slalom parallelo, si terrà su una costruzione unica nel suo genere, costruita ad hoc da ingegneri  russi: una rampa lunga circa 150 metri, larga 33 e alta 60, alle  spalle dell'Università Statale della capitale. E' prevista una  partecipazione di almeno 30 mila spettatori, ma la competizione,  che vedrà in lizza i migliori specialisti del mondo, non potrà aver luogo senza 40.000 metri cubi di neve.

Gli organizzatori della manifestazione, come svela la tv in lingua inglese Russia Today, hanno escogitato un rimedio di fronte all'eccezionale assenza di neve nella capitale: portarla in treno dalla regione siberiana di Kemerovo, dove la caduta di  fiocchi bianchi è stata particolarmente generosa. La neve siberiana sarà impachettata in sacchetti da 300 chili e inviata  a Mosca in carrozze refrigerate: così Mosca, che oggi è baciata dal sole e da un cielo limpido, avrà neve fresca doc per il suo debutto nella coppa del mondo di sci alpino.