Federer piega Safin. Botte tra serbi e bosniaci

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Roger Federer approda agli ottavi dopo aver battuto il russo Marat Safin
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AUSTRALIAN OPEN. Lo svizzero agli ottavi come Roddick. Djokovic batte Delic, ma subito dopo il match si scatena una battaglia tra ex jugoslavi. Durante il doppio delle Williams uno sconosciuto supera le barriere e, nudo, inscena un balletto

IL TABELLONE MASCHILE

IL TABELLONE FEMMINILE

Federer agli ottavi - Roger Federer si è qualificato per gli ottavi di finale degli Australian Open, primo torneo stagionale del Grande Slam in corso sui campi in cemento del Flinders Park di Melbourne. Lo svizzero, numero due del mondo e del tabellone, ha battuto nel match più atteso della giornata il russo Marat Safin, col punteggio di 6-3, 6-2, 7-6 (5). Negli ottavi Federer troverà il ceco Tomas Berdych, numero 20 del tabellone, che ha eliminato in quattro set lo svizzero Stanislaw Wawrinka.

Hooligans balcanici scatenati -
Due arresti e trenta persone espulse da Melbourne Park. Questo il bilancio degli incidenti scoppiati tra tifosi serbi e bosniaci al termine del match degli Australian Open che vedeva di fronte Novak Djokovic e Amer Delic. Il numero 3 del mondo, nativo di Belgrado, si è imposto con il punteggio di 6-2, 4-6, 6-3, 7-6 (7-4) sul ventiseienne nato a Tuzla ma cittadino statunitense. I due tennisti si sono abbracciati alla fine della sfida, ma poco dopo, in un'area vicina al campo in cui era stato allestito un megaschermo, è successo di tutto: sono volati oggetti e alcune persone sono venute alle mani. Una diciannovenne è stata colpita alla testa da un seggiolino, mentre la polizia ha fermato due giovani. "E' assurdo- ha detto Delic- si tratta solo di tennis, non ci può essere posto per queste cose. Novak ed io siamo amici e la partita è stata correttissima".

Roddick troppo forte - Tornando al tennis giocato: non c'era stata partita agli US Open e la storia si è ripetuta anche in Australia. Andy Roddick ha un gioco troppo potente per impensierire Fabrice Santoro, che nell'ultima stagione da professionista saluta il pubblico di Melbourne mentre l'ex kid del Nebraska è atteso adesso da un altro match non impossibile contro lo spagnolo Tommy Robredo.

Il match Djokovic-Delic - Amer Delic è entrato in tabellone come lucky loser dopo il forfait di Nicolas Kiefer ma il tennista USA ha ricambiato la buona sorte approdando al tezo turno e mettendo in grossa difficoltà il campione uscente Novak Djokovic. Reduce dalla battaglia conclusa 9-7 al quinto con il francese Mathieu, Delic ha sfruttato il suo servizio micidiale per impenserire il serbo, costretto a cedere un set per la seconda volta nelle ultime dieci partite a Melbourne. "Ho bisogno di giocare match come questi per entrare nel clima dello Slam - ha dichiarato Il numero 3 mondiale - Certo, speravo di avere meno problemi quest'oggi, ora mi concentro sul mio prossimo impegno. Che sarà contro il cipriota Marcos Baghdatis, finalista nel 2006, oppure Mardy Fish, contro il quale Nole ha disputato (e vinto) la finale del Masters Series di Indian Wells dello scorso anno.

Errani out - Termina al terzo turno l'avventura di Sara Errani agli Australian Open, primo Slam del 2009 in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. La ventunenne azzurra, numero 39 del ranking Wta, non è riuscita a sovvertire il pronostico contro la top ten Vera Zvonareva, testa di serie numero numero sette, che si è imposta per 6-4 6-1 in un'ora e 13 minuti. Equilibrato il primo set in cui la Errani ha giocato alla pari con la fortissima avversaria, nel secondo è invece venuta fuori la maggior potenza della Zvonareva. L'ultima azzurra in gara resta così Flavia Pennetta, numero 12 del seeding, in campo domani contro la spagnola Anabel Medina Garrigues.

Lo strip tease maschile - Seminudo, con la sola maglietta addosso, ha improvvisato qualche passo di danza: è stato lo show di uno sconosciuto durante la partita di doppio che le sorelle Venus e Serena Williams giocavano agli Open d'Australia di Tennis. Lo show è avvenuto durante l'incontro contro il duo composto dalla giapponese Ayumi Morita e la tedesca Martina Muller. L'intraprendente individuo ha superato la grata ed è entrato in campo davanti alle giocatrici statunitensi, che hanno accolto l'intrusione con risate e senza dargli grande importanza. Poi l'uomo si è dileguato, imboccando il tunnel dei giocatori senza che i servizi di sicurezza avessero neanche il tempo di reagire.