Armstrong fa il professore: "Contador è troppo nervoso"
Altri SportIl texano, sottoposto in serata a un controllo antidoping a sorpresa, all'Equipe punzecchia il compagno di squadra: "E’ il migliore al mondo, ma ha un difetto accentuato. E' troppo forte per essere così nervoso, non ne ha bisogno. Mi chiedo perchè lo sia"
Fa il punto sulla sua situazione fisica, non rinunciando a stuzzicare il compagno di squadra (l'Astana) Alberto Contador. Lance Armstrong in un'intervista al quotidiano francese "L'Equipe" giudica lo spagnolo "il migliore al mondo, ma ha un difetto molto accentuato: è molto nervoso. E' troppo forte per essere così nervoso, non ne ha bisogno. Ha una squadra molto forte, un buon direttore sportivo, mi chiedo perché sia così nervoso".
Armstrong parla anche della sua stagione e delle sue aspettative per i prossimi impegni. Alla Milano-Sanremo il texano si presenterà "senza troppe aspettative. Devo ancora perdere peso e guadagnare in forza. Quello che mi spaventa di più è che è una corsa tecnica e anche pericolosa. Ma volevo correre una classica". E per il Giro d'Italia dice: "Voglio essere in forma, ma non sarò al massimo. Voglio essere al 90%. L'obiettivo è fare un buon Giro- conclude Armstrong - e finire tra i primi dieci o i primi cinque. Anche tra i primi tre se tutto andrà bene".
Il ciclista americano Lance Armstrong, che da qualche giorno si trova sulla Costa Azzurra, ha annunciato oggi di aver subito un controllo antidoping a sorpresa, disposto dalle autorità francesi. "Ancora un controllo antidoping 'a sorpresa', il 24esimo. Stavolta è delle autorità francesi. Urine, sangue e capelli. Classico...", afferma su Internet il sette volte vincitore del Tour de France. Armstrong spiega che non si lamenta mai di questi test, che "fanno parte del lavoro". Aggiunge di sentirsi, "ovviamente", preso di mira, ma che ogni volta si dimostra che è "pulito".
Armstrong parla anche della sua stagione e delle sue aspettative per i prossimi impegni. Alla Milano-Sanremo il texano si presenterà "senza troppe aspettative. Devo ancora perdere peso e guadagnare in forza. Quello che mi spaventa di più è che è una corsa tecnica e anche pericolosa. Ma volevo correre una classica". E per il Giro d'Italia dice: "Voglio essere in forma, ma non sarò al massimo. Voglio essere al 90%. L'obiettivo è fare un buon Giro- conclude Armstrong - e finire tra i primi dieci o i primi cinque. Anche tra i primi tre se tutto andrà bene".
Il ciclista americano Lance Armstrong, che da qualche giorno si trova sulla Costa Azzurra, ha annunciato oggi di aver subito un controllo antidoping a sorpresa, disposto dalle autorità francesi. "Ancora un controllo antidoping 'a sorpresa', il 24esimo. Stavolta è delle autorità francesi. Urine, sangue e capelli. Classico...", afferma su Internet il sette volte vincitore del Tour de France. Armstrong spiega che non si lamenta mai di questi test, che "fanno parte del lavoro". Aggiunge di sentirsi, "ovviamente", preso di mira, ma che ogni volta si dimostra che è "pulito".