Parigi-Roubaix. Boonen cala il tris, beffato Pozzato

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Braccia al cielo per la terza volta nel velodromo di Roubaix per Tom Boonen
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Ciclismo. L'edizione numero 107 della classica del pavè va per la terza volta al velocista belga (eguagliato Museeuw) che ha preceduto di 47" all'arrivo il nostro Pippo. Una moto finisce fuori strada a 60 km dalla fine: 10 feriti, "tre seriamente"

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Il belga Tom Boonen (Quick Step) ha vinto la centosettesima edizione della Parigi-Roubaix, la Regina delle classiche, l'Inferno del Nord. Dopo 259 km, di cui 52,9 sul pavé, Boonen si è presentato da solo all'ingresso del velodromo di Roubaix ed ha fatto sua la corsa per il secondo anno di fila e per la terza volta in carriera (la prima affermazione fu nel 2005), tagliando il traguardo dopo 6h15'54" di corsa. Secondo posto per l'italiano Filippo Pozzato (Team Katusha), giunto sul traguardo con 47" di ritardo dal belga.

E tre. Il campione belga della Quick Step, Tom Boonen, è sempre più il re della Parigi-Roubaix dopo  ver conquistato per la terza volta in carriera la classica per eccellenza del ciclismo battendo per distacco l'italiano Filippo Pozzato che negli ultimi chilometri non è riuscito a colmare un distacco sempre superiore ai 10". Oltre allo strapotere di Boonen, a segnare la Parigi-Roubaix edizione 2009 i due tratti di pavè: a Mons-en-Pevele Boonen ha accelerato trascinando con sé nella fuga decisiva i belgi Hoste  e Van Summeren della Silence Lotto, Flecha della Rabobank, Hushovd della Cervelo e Pippo Pozzato della Katusha.

Nel Carrefour de l'Arbre - uno dei più difficili e affascinanti tratti di pavé - ad attaccare è stato Hushovd con Boonen a ruota, mentre alle loro spalle sono caduti Flecha, Hoste e Van Summerene, con Pozzato che è stato abile ad evitare l'ostacolo, ma è stato costretto a cedere qualche metro agli avversari. Poco più avanti, per reggere il ritmo imposto da Boonen, anche Hushovd è caduto sbagliando una curva ed il belga se n'é andato tutto solo con Pozzato lanciato ad un inseguimento che alla fine risulterà vano. Da dieci a venti secondi il distacco dell'italiano negli ultimi dieci chilometri, poi cresciuto nelle ultime fasi della corsa.

Finisce con un nuovo trionfo per Boonen sul traguardo nel velodromo di Roubaix che porta a quattro le vittorie della stagione per il corridore belga che oggi si è preso una bella rivincita dopo la sconfitta nel Giro delle Fiandre. A rendere merito a Boonen a fine gara è lo stesso Pozzato: "Sono stato un po' sfortunato - ha spiegato - anche se Boonen è stato forte  davvero. Peccato che io mi sia trovato Flecha davanti e sia stato costretto a perdere qualche decina di metri che poi non sono più riuscito a recuperare".

Dieci spettatori sono rimasti feriti a causa di una moto uscita fuori strada durante la classica corsa ciclistica Parigi-Roubaix. Al momento dell'incidente avvenuto a 60 chilometri dalla fine della gara non è stato subito chiaro lo stato dei feriti, ma gli organizzatori hanno reso noto che tre persone sono "ferite seriamente". Tutti quelli investiti dalla moto sono stati portati all'ospedale di Lille.

L'ordine d'arrivo della Parigi-Roubaix (259 km).
1. Tom Boonen (Bel/Quick-Step)     in 6h 15'53"
2. Filippo Pozzato (Ita/Katyusha)     a     47"
3. Thor Hushovd (Nor/Cervelo )            1'17"
4. Leif Hoste (Bel/Silence-Lotto)
5. Johan Vansummeren (Bel/Silence-Lotto ) 1'22"
6. Juan Antonio Flecha (Spa/Rabobank)     2'14"
7. Heinrich Haussler (Ger/Cervelo)        3'13"
8. Sylvain Chavanel (Fra/Quick-Step)      3'15"
9. Manuel Quinziato (Ita/Liquigas)        5'00"
10. Matti Breschel (Dan/Saxo Bank)        5'29"