Rebellin mette la Freccia. Cunego 3° e lunedì chat su SKY.it

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Davide Rebellin, già splendido argento alle Olimpiadi Pechino, vince la Freccia davanti a Schleck e a Cunego
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Sul muro di Huy impresa del veneto che trionfa alla Freccia Vallone per la terza volta in carriera. Un grande Damiano è terzo: il 27 aprile, dalle 15.30 alle 16.30, sarà a SKY.it per rispondere in diretta web alle domande di tutti i fan. GUARDA IL VIDEO

Uno straordinario Davide Rebellin ha vinto alla grandissima la Freccia Vallone, giunta alla sua 73ma edizione, scattando sul muro di Huy. Il 37enne corridore della Diquigiovanni ha tagliato per primo il traguardo con il tempo di 4h42"15.

Per Rebellin, già medaglia d'argento alle Olimpiadi di Pechino 2008, si tratta della terza vittoria nella classica belga (proprio come Moreno Argentin) dopo i successi del 2004 e 2007. Alle sue spalle si è piazzato il  lussemburghese Andy Schleck del team Saxo Bank. Terzo il corridore della Lampre, l'altro campione italiano: Damiano Cunego. Che tra l'altro lunedì 27 aprile sarà a SKY.it per un'imperdibile videochat con gli appassionati di ciclismo, dalle 15.30 alle 16.30.

Il numero di Davide Rebellin sul muro di Huy è stato qualcosa di magico. Il trentasettenne veneto, rimasto nascosto per tutta la corsa, ha battezzato la ruota giusta, quella di Cadel Evans, e negli ultimi 150 metri ha fatto il vuoto, saltando prima l'australiano e poi il lussemburghese Andy Schleck. "Questo arrivo lo conosco benissimo e ho cercato di sfruttare al massimo il lavoro degli altri- le parole del corridore della Diquigiovanni- ho ritrovato la forma dopo l'influenza della scorsa settimana, che aveva pregiudicato la mia prestazione all'Amstel Gold Race. La Liegi di domenica? Difficile fare la doppietta, ma ci proverò".

Per Rebellin, come detto, è il terzo successo alla Freccia; il tris finora era stato centrato solo dai belgi Marcel Kint ed Eddy Merckx e da Moreno Argentin, l'italiano più forte di sempre sulle Ardenne. Terzo posto per Damiano Cunego, rinvenuto da dietro dopo che non era stato abbastanza reattivo da agganciare le ruote di Evans, Schleck e Rebellin. Il bel tempo e una certa rilassatezza del gruppo non hanno prodotto una gara selettiva. Sul muro di Huy è partito lungo il francese David Lelay, mentre il primo big a muoversi è stato Evans. L'australiano ha forzato sul punto più duro, quello con pendenza al 19%, ma poi anche lui si è dovuto arrendere allo strapotere di Rebellin. Uno splendido trentasettenne.

L'ordine d'arrivo della Freccia Vallone:

1. Davide Rebellin (Ita) - Diquigiovanni 4h42'15";
2. Andy Schleck (Lux) - Saxo Bank + 2";
3. Damiano Cunego (Ita) - Lampre s.t.;
4. Samuel Sanchez (Spa) - Euskaltel-Euskadi + 7";
5. Cadel Evans (Aus) - Silence- Lotto s.t.;
6. Thomas Loevkvist (Sve) - Columbia s.t.;
7. Alejandro Valverde (Spa) - Caisse d'Epargne + 11";
8. Simon Gerrans (Aus) - Cervelo s.t.;
9. Michael Albasini (Svi) - Columbia s.t.;
10. Rinaldo Nocentini (Ita) - AG2R + 15".