Ciclismo, controllo a sorpresa per Basso a casa sua
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Il vincitore del Giro d'Italia 2006 è stato sottoposto questa mattina a un test antidoping nella sua abitazione di Cassano Magnago. Era già stato controllato due volte: il 20 marzo alla vigilia della Sanremo e due settimane fa alle Canarie
Ivan Basso, il vincitore del Giro d'Italia 2006, è stato sottoposto questa mattina a un controllo antidoping a sopresa nella sua abitazione di Cassano Magnago: l'annuncio del test è stato dato dallo stesso atleta sul suo sito internet.
Basso, leader del team Liquigas-Doimo e uno dei principali favoriti per la corsa rosa al via il prossimo 9 maggio da Venezia, è reduce da una squalifica di sedici mesi a causa del suo coinvolgimento nell'operazione antidoping spagnola Puerto. Il corridore varesino, 31 anni, è tornato al successo sabato scorso, dopo tre anni senza vittorie, aggiudicandosi la classifica finale del Giro del Trentino.
I test antidoping a sorpresa più recenti sono stati effettuati da Basso lo scorso 20 marzo a domicilio, alla vigilia della Milano-Sanremo, e due settimane fa durante il ritiro spagnolo alle Canarie agli oltre 3700 metri di quota di Monte Teide.
Basso, leader del team Liquigas-Doimo e uno dei principali favoriti per la corsa rosa al via il prossimo 9 maggio da Venezia, è reduce da una squalifica di sedici mesi a causa del suo coinvolgimento nell'operazione antidoping spagnola Puerto. Il corridore varesino, 31 anni, è tornato al successo sabato scorso, dopo tre anni senza vittorie, aggiudicandosi la classifica finale del Giro del Trentino.
I test antidoping a sorpresa più recenti sono stati effettuati da Basso lo scorso 20 marzo a domicilio, alla vigilia della Milano-Sanremo, e due settimane fa durante il ritiro spagnolo alle Canarie agli oltre 3700 metri di quota di Monte Teide.
