Coni, è ancora Petrucci il presidente
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La massima carica del Comitato Olimpico Italiano inizia il quarto mandato dopo aver avuto la meglio su Franco Chimenti, vertice della FederGolf (55 voti su 79 degli aventi diritto): "Mi avete dato una grande emozione"
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Gianni Petrucci è stato rieletto alla presidenza del Coni a Roma. Petrucci, 64 anni, ha ottenuto il quarto mandato con 55 preferenze contro le 24 ottenute da Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf. Il quarantesimo voto ottenuto dal presidente rieletto, decisivo sui 79 aventi diritto al voto, è stato salutato dall'applauso.
"Non posso rifiutare, devo dire la verità, oggi mi avete dato una grande emozione e soddisfazione". Queste le prime parole di Gianni Petrucci, da poco rieletto alla presidenza del Coni per il prossimo quadriennio. Petrucci, che era presidente uscente e che ha superato l'altro candidato Franco Chimenti (Ferdegolf), ha poi aggiunto, rivolgendosi ai candidati che lo hanno votato: "Questo per me e' un risultato importante e motivo di grande soddisfazione: ringrazio tutti voi che mi avete votato, ma adesso il mio compito sarà anche quello di farmi apprezzare anche da chi non ha espresso la preferenza a favore del mio nome. E' un impegno che mi prendo".
Gianni Petrucci è stato rieletto alla presidenza del Coni a Roma. Petrucci, 64 anni, ha ottenuto il quarto mandato con 55 preferenze contro le 24 ottenute da Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf. Il quarantesimo voto ottenuto dal presidente rieletto, decisivo sui 79 aventi diritto al voto, è stato salutato dall'applauso.
"Non posso rifiutare, devo dire la verità, oggi mi avete dato una grande emozione e soddisfazione". Queste le prime parole di Gianni Petrucci, da poco rieletto alla presidenza del Coni per il prossimo quadriennio. Petrucci, che era presidente uscente e che ha superato l'altro candidato Franco Chimenti (Ferdegolf), ha poi aggiunto, rivolgendosi ai candidati che lo hanno votato: "Questo per me e' un risultato importante e motivo di grande soddisfazione: ringrazio tutti voi che mi avete votato, ma adesso il mio compito sarà anche quello di farmi apprezzare anche da chi non ha espresso la preferenza a favore del mio nome. E' un impegno che mi prendo".
