Attimi di terrore al Giro, è giallo sulla caduta di un anziano turista

Altri Sport
Indiziato numero 1: sarà lui l'anziano turista texano?
lance_armstrong_astana

CRISTIANO GATTI racconta la storia di un sinistro dalle conseguenze incredibili nel corso dell'Avellino-Vesuvio: un miliardario americano che sta beatamente pedalando lungo la Costiera, forse distratto dalla bellezza dei luoghi, perde improvvisamente il controllo del mezzo e finisce sull’asfalto. Chi sarà?

di CRISTIANO GATTI
inviato de Il Giornale
dal Vesuvio (Na)



Terrore in Costiera Amalfitana. Alle ore 15,13 di un soleggiato e incantevole pomeriggio italiano, nei pressi di una delle tremila curve della celebrata strada panoramica, si registra un sinistro dalle conseguenze imprevedibili. Un miliardario americano che sta beatamente pedalando lungo la Costiera, forse distratto dalla bellezza dei luoghi, perde improvvisamente il controllo del mezzo e finisce sull’asfalto a pelle di leopardo.

Sono attimi di autentica paura. L’anziano turista, originario del Texas, giunto tre settimane fa in Italia per un tranquillo periodo di convalescenza, ruzzola sulla sede stradale come un ungulato impallinato in corsa, finendo la sua rovinosa scivolata contro il parapetto, a strapiombo sul mare. Sul momento, si temono conseguenze molto serie: l’uomo, nel pieno della terza età, denuncia da tempo una certa fragilità fisica. Una caduta simile potrebbe rivelarsi fatale.

I primi soccorritori tirano però subito un sospiro di sollievo: il miliardario texano, dopo qualche rantolo e un liberatorio “Fuck!” pronunciato a mezza voce, si rialza con le sole proprie forze. I barellieri dell’Unitalsi, prontamente intervenuti, non devono nemmeno immobilizzarlo con il collare. Il bilancio dell’incidente, tutto sommato, si risolve in qualche escoriazione e in qualche segno sulla verniciatura in oro massiccio della bicicletta.

Dopo qualche attimo, l’invidiato ciclista è di nuovo in sella, pronto a proseguire il suo comodo viaggio attraverso le bellezze, i sapori e i colori d’Italia. In serata, l’aneddoto rimbalza da una piazzetta all’altra della magica Costiera. Tutti si chiedono chi mai sia il misterioso personaggio che va in bicicletta come un impedito. Nessuno però è in grado di rivelarne l’identità. Da un rapido sguardo al verbale dei Carabinieri locali, è possibile soltanto carpire le iniziali: L.A. Di lui, in Italia, non risulta altra traccia.