Benvenuti tra i "pazzi" dell'ultra maratona del Monte Bianco
Altri SportDal 25 al 30 agosto una sfida estrema che vedrà circa 5000 corridori affrontare un percorso di 166 km attorno alla vetta più alta d'Europa, con un dislivello di 9.400 metri da compiere in un massimo di 46 ore: The North Face® Ultra Trail du Mont Blanc
The North Face® Ultra Trail du Mont Blanc edizione 2009, la grande avventura sportiva e umana alle pendici del Monte Bianco, sta per avere inizio. Dal 25 al 30 agosto circa 5000 runners si riuniranno infatti per prendere parte a questo evento. Una grande sfida in termini sportivi, che vedrà i corridori affrontare un percorso di 166 km, con un dislivello di 9400 metri da compiere in un massimo di 46 ore. Per intendersi meglio: la distanza percorsa dai protagonisti equivale alla distanza tra Milano e Verona percorsa in automobile.
Oltre ad essere una grande sfida sportiva e umana, questo evento è anche simbolo di un eccezionale rispetto per l’ambiente e per la natura. Quello delle ultramaratone è un fenomeno che, nel corso degli ultimi anni, ha registrato una forte crescita. Competizioni in cui non basta solo una grande preparazione fisica, ma servono senso d’orientamento, coraggio, conoscenza dei propri limiti fisici e mentali e la capacità di superarli.
Atleti, tifosi, appassionati e amanti di questa disciplina sono decine di migliaia in tutto il mondo. In particolare in Italia, Spagna, Francia, Germania e Stati Uniti. The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc® raggiunge quest’anno la sua settimana edizione. Dai 2384 corridori alla partenza nel 2008 (1270 al termine della gara) si è ormai arrivati ai più di cinquemila concorrenti che dal 25 al 30 agosto di quest'anno solcheranno le vette del Monte Bianco. Le iscrizioni arrivano da tutto il mondo.
Tra gli atleti che vi hanno preso parte c’è anche Elizabeth “Lizzy” Hawker, ultra-maratoneta del team di atleti The North Face® che dal 2005 detiene il record femminile dell’Ultra Trail du Mont Blanc. Un escursionista medio impiega di norma 7-10 giorni per completare il Tour du Mont Blanc trascorrendo le notti in vari rifugi di montagna: la Hawker, che ha anche conseguito il dottorato in Oceanografia polare nel 2005, ha impiegato circa 25 ore...
Oltre ad essere una grande sfida sportiva e umana, questo evento è anche simbolo di un eccezionale rispetto per l’ambiente e per la natura. Quello delle ultramaratone è un fenomeno che, nel corso degli ultimi anni, ha registrato una forte crescita. Competizioni in cui non basta solo una grande preparazione fisica, ma servono senso d’orientamento, coraggio, conoscenza dei propri limiti fisici e mentali e la capacità di superarli.
Atleti, tifosi, appassionati e amanti di questa disciplina sono decine di migliaia in tutto il mondo. In particolare in Italia, Spagna, Francia, Germania e Stati Uniti. The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc® raggiunge quest’anno la sua settimana edizione. Dai 2384 corridori alla partenza nel 2008 (1270 al termine della gara) si è ormai arrivati ai più di cinquemila concorrenti che dal 25 al 30 agosto di quest'anno solcheranno le vette del Monte Bianco. Le iscrizioni arrivano da tutto il mondo.
Tra gli atleti che vi hanno preso parte c’è anche Elizabeth “Lizzy” Hawker, ultra-maratoneta del team di atleti The North Face® che dal 2005 detiene il record femminile dell’Ultra Trail du Mont Blanc. Un escursionista medio impiega di norma 7-10 giorni per completare il Tour du Mont Blanc trascorrendo le notti in vari rifugi di montagna: la Hawker, che ha anche conseguito il dottorato in Oceanografia polare nel 2005, ha impiegato circa 25 ore...