Atletica. Powell impressiona, Bolt gioca con gli avversari
Altri SportAi Mondiali nelle batterie dei 100 Asafa fa 9"95 dopo il brivido del mattino, il campione olimpico controlla. Nei 20km di marcia, Rubino 4°: oro a Borchin. Vince Linet Masai nei 10.000 e oro per Cantwell nel peso. Vizzoni in finale nel martello. LE FOTO
20 KM MARCIA UOMINI - Il russo Valeriy Borchin ha vinto la prova dei 20 km di marcia maschile e conquistato la prima medaglia d'oro in palio nella prima giiornata di gare ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. Il ventiseienne russo campione olimpico in carica è arrivato in solitudine sotto la Porta di Brandeburgo e chiuso la prova con il tempo di 1h18'41". Secondo posto in 1h19'06" e medaglia d'argento per il cinese Hao Wang, terzo posto in 1h19'22" e bronzo al messicano Eder Sanchez. Delusione per i tre azzurri in gara: Giorgio Rubino ha chiuso quarto in 1h19'50", Jean-Jacques Nkouloukidi è finito ventunesimo in 1h23'07", mentre Ivano Brugnetti si ritirato poco prima dell'ora di gara.
10.000 METRI DONNE - La diciannovenne kenyota Linet Chepkwemoi Masai ha conquistato la medaglia d'oro nei 10.000 metri fenmminili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. La Masai ha vinto la finale con il tempo di 30'51"24. Beffate in volata le grandi favorite etiopi, con il secondo posto in 30'51"34 e la medaglia d'argento per Meselech Melkamu ed il terzo posto in 30'51"95 e bronzo a Meseret Defar.
100 METRI UOMINI - Emanuele Di Gregorio e Fabio Cerutti hanno mancato la qualificazione alle semifinali dei 100 metri piani maschili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. Qualificazione sfiorata da Di Gregorio, finito quarto in 10"26 nella prima batteria dei quarti di finale, vinta per altro in 10"04 dal britannico Dwaine Chambers, ex dopato e reo confesso, escluso dalle competizioni olimpiche dalla sua federazione, ma ugualmente convocato per i Mondiali. Cerutti ha invece chiuso solo settimo in 10"37 la quarta batteria, vinta in 9"98 dallo statunitense Tyson Gay.
Dopo l'inutile e sciocco brivido corso questa mattina nel primo turno, quando sicuro della vittoria dopo avere dominato tre quarti di gara aveva praticamente frenato chiudendo terzo e ad un passo dall'eliminazione, il giamaicano Asafa Powell ha invece vinto in 9"95 la terza batteria, controllando stavolta solo gli ultimissimi appoggi prima del traguardo e chiudendo con il miglior tempo assoluto del pomeriggio. Powell arrivato a questi Mondiali dopo la nota vicenda che lo ha visto prima escluso dalla sua federazione per non avere preso parte con il resto della squadra al ritiro pre-Mondiale, e poi richiamato su pressione della federazione internazionale (Iaaf). Qualificazione centrata senza affanno infine anche per il pluriprimatista dello sprint e pluriolimpionico giamaicano Usain Bolt, che ha "concesso" la vittoria nella quinta ed ultima batteria a Daniel Bailey di Antigua in 10"02, "accontentandosi" del secondo posto in 10"03.
SALTO CON L'ASTA FEMMINILE - La primatista italiana di salto con l'asta, la friulana Anna Giordano Bruno, ricercatrice dopo la laurea in matematica all'universita' di Udine, non ce l'ha fatta a qualificarsi per la finale. Ha chiuso infatti al 13/mo posto, prima delle escluse, la fase eliminatoria, con la misura di 4,50. Alla pari con lei la tedesca Kristina Gadschiew, che però è passata per il minor numero di tentativi effettuati. Fra le 12 qualificate alla finale di lunedì c'è ovviamente anche la grande favorita, la russa campionessa uscente Yelena Isinbayeva.
LANCIO DEL PESO MASCHILE - L'americano Christian Cantwell ha vinto l'oro nel lancio del peso ai Mondiali di Berlino, con la misura di 22.03. Al secondo posto, e argento, il polacco Adam Majewski (21.91), terzo e bronzo il tedesco Ralf Bartels (21.37).
MARTELLO MASCHILE - Nicola Vizzoni si è qualificato per la finale del lancio del martello maschile nella prima giornata di gare ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. Il trentaseienne lucchese è sceso in pedana nel primo gruppo ed ha ottenuto la quinta misura in 76,65, non lontanissimo dal suo record personale (80,50 datato però 17 maggio 2001) ed appena alle spalle dell'ultimo qualificato diretto alla finale, ma buono per risultare il primo dei ripescati. In finale con la miglior misura è entrato l'ungherese Krisztian Pars con 78,68 metri nel secondo gruppo.
400 METRI FEMMINILI - Qualificazione diretta alle semifinali dei 400 metri piani femminili per l'azzurra Libania Grenot. In pista nella prima batteria, la ventiseienne Grenot ha chiuso al secondo posto in 51"45 alle spalle della russa Lyudmila Litvinova (51"31).
1.500 METRI UOMINI - L'azzurro Christian Obrist ha mancato la qualificazione alle semifinali dei 1.500 metri maschili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. Il ventottenne bolzanino è sceso in pista nella prima batteria ed ha chiuso la prova solo all'ottavo posto con il tempo di 3'43"41, lontanissimo dal suo personale (3'35"32) e non buono per sperare nemmeno nel ripescaggio. L'ultimo ripescato è stato infatti l'algerino Taoufik Makhloufi in 3'40"04.
3000 SIEPI DONNE - Elena Romagnolo ha chiuso questa mattina al quattordicesimo ed ultimo posto la prima batteria eliminatoria dei 3.000 siepi femminili. L'azzurra ha chiuso la sua gara con il tempo di 9'56"61, il migliore in assoluto delle tre batterie. La batteria è stata vinta dalla russa Gulnara Galkina in 9'17"67. La Romagnolo è stata ovviamente eliminata.
SALTO TRIPLO FEMMINILE - Eliminazione nelle qualificazioni del salto triplo femminile per l'azzurra Magdelin Martinez. La trentatreenne, di origine cubana, ha chiuso all'undicesimo posto del Gruppo A con la miglior misura di 13,87 metri, molto lontana dal suo personale di 15,03 stabilito nel 2004. In finale con la miglior misura è entrata la cubana Yargeris Savigne con 14,53 metri
10.000 METRI DONNE - La diciannovenne kenyota Linet Chepkwemoi Masai ha conquistato la medaglia d'oro nei 10.000 metri fenmminili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. La Masai ha vinto la finale con il tempo di 30'51"24. Beffate in volata le grandi favorite etiopi, con il secondo posto in 30'51"34 e la medaglia d'argento per Meselech Melkamu ed il terzo posto in 30'51"95 e bronzo a Meseret Defar.
100 METRI UOMINI - Emanuele Di Gregorio e Fabio Cerutti hanno mancato la qualificazione alle semifinali dei 100 metri piani maschili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. Qualificazione sfiorata da Di Gregorio, finito quarto in 10"26 nella prima batteria dei quarti di finale, vinta per altro in 10"04 dal britannico Dwaine Chambers, ex dopato e reo confesso, escluso dalle competizioni olimpiche dalla sua federazione, ma ugualmente convocato per i Mondiali. Cerutti ha invece chiuso solo settimo in 10"37 la quarta batteria, vinta in 9"98 dallo statunitense Tyson Gay.
Dopo l'inutile e sciocco brivido corso questa mattina nel primo turno, quando sicuro della vittoria dopo avere dominato tre quarti di gara aveva praticamente frenato chiudendo terzo e ad un passo dall'eliminazione, il giamaicano Asafa Powell ha invece vinto in 9"95 la terza batteria, controllando stavolta solo gli ultimissimi appoggi prima del traguardo e chiudendo con il miglior tempo assoluto del pomeriggio. Powell arrivato a questi Mondiali dopo la nota vicenda che lo ha visto prima escluso dalla sua federazione per non avere preso parte con il resto della squadra al ritiro pre-Mondiale, e poi richiamato su pressione della federazione internazionale (Iaaf). Qualificazione centrata senza affanno infine anche per il pluriprimatista dello sprint e pluriolimpionico giamaicano Usain Bolt, che ha "concesso" la vittoria nella quinta ed ultima batteria a Daniel Bailey di Antigua in 10"02, "accontentandosi" del secondo posto in 10"03.
SALTO CON L'ASTA FEMMINILE - La primatista italiana di salto con l'asta, la friulana Anna Giordano Bruno, ricercatrice dopo la laurea in matematica all'universita' di Udine, non ce l'ha fatta a qualificarsi per la finale. Ha chiuso infatti al 13/mo posto, prima delle escluse, la fase eliminatoria, con la misura di 4,50. Alla pari con lei la tedesca Kristina Gadschiew, che però è passata per il minor numero di tentativi effettuati. Fra le 12 qualificate alla finale di lunedì c'è ovviamente anche la grande favorita, la russa campionessa uscente Yelena Isinbayeva.
LANCIO DEL PESO MASCHILE - L'americano Christian Cantwell ha vinto l'oro nel lancio del peso ai Mondiali di Berlino, con la misura di 22.03. Al secondo posto, e argento, il polacco Adam Majewski (21.91), terzo e bronzo il tedesco Ralf Bartels (21.37).
MARTELLO MASCHILE - Nicola Vizzoni si è qualificato per la finale del lancio del martello maschile nella prima giornata di gare ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. Il trentaseienne lucchese è sceso in pedana nel primo gruppo ed ha ottenuto la quinta misura in 76,65, non lontanissimo dal suo record personale (80,50 datato però 17 maggio 2001) ed appena alle spalle dell'ultimo qualificato diretto alla finale, ma buono per risultare il primo dei ripescati. In finale con la miglior misura è entrato l'ungherese Krisztian Pars con 78,68 metri nel secondo gruppo.
400 METRI FEMMINILI - Qualificazione diretta alle semifinali dei 400 metri piani femminili per l'azzurra Libania Grenot. In pista nella prima batteria, la ventiseienne Grenot ha chiuso al secondo posto in 51"45 alle spalle della russa Lyudmila Litvinova (51"31).
1.500 METRI UOMINI - L'azzurro Christian Obrist ha mancato la qualificazione alle semifinali dei 1.500 metri maschili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. Il ventottenne bolzanino è sceso in pista nella prima batteria ed ha chiuso la prova solo all'ottavo posto con il tempo di 3'43"41, lontanissimo dal suo personale (3'35"32) e non buono per sperare nemmeno nel ripescaggio. L'ultimo ripescato è stato infatti l'algerino Taoufik Makhloufi in 3'40"04.
3000 SIEPI DONNE - Elena Romagnolo ha chiuso questa mattina al quattordicesimo ed ultimo posto la prima batteria eliminatoria dei 3.000 siepi femminili. L'azzurra ha chiuso la sua gara con il tempo di 9'56"61, il migliore in assoluto delle tre batterie. La batteria è stata vinta dalla russa Gulnara Galkina in 9'17"67. La Romagnolo è stata ovviamente eliminata.
SALTO TRIPLO FEMMINILE - Eliminazione nelle qualificazioni del salto triplo femminile per l'azzurra Magdelin Martinez. La trentatreenne, di origine cubana, ha chiuso all'undicesimo posto del Gruppo A con la miglior misura di 13,87 metri, molto lontana dal suo personale di 15,03 stabilito nel 2004. In finale con la miglior misura è entrata la cubana Yargeris Savigne con 14,53 metri