Bolt, 19"19 da record nei 200: ho fatto quello che dovevo

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Usain Bolt ha bissato a Berlino il successo dei 100 con un'altra vittoria e un altro record nei 200
epa01831124 Usain Bolt of Jamaica wins the 200m final with New World  Record at the 12th IAAF World Championships in Athletics, Berlin, Germany, 20 August 2009  EPA/KAY NIETFELD

Ai mondiali di Berlino Usain batte il suo vecchio primato nel mondo. Altro oro per la Giamaica nei 400 ostacoli grazie alla Walker. Gibilisco in finale nel salto con l'asta, Clarissa Claretti in quella del martello. Salto in alto: Di Martino quarta. FOTO

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200 UOMINI - Il giamaicano Usain Bolt ha vinto come da pronostico la medaglia d'oro nella prova dei 200 metri piani maschili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino, bissando così l'oro già vinto domenica sui 100 metri. Bolt, che proprio domani compirà 23 anni, ha vinto la finale con il tempo di 19"19 e con tanto di nuovo record del mondo (migliorato il 19"30 da lui stesso stabilito alle Olimpiadi di Pechino della scorsa estate), esattamente come accaduto sui 100 metri (9"58). "Mi sentivo bene, e solo fatto quello per cui ero venuto qui a Berlino": semplice e veloce, Usain Bolt sorride alla doppietta mondiale, "Mi riesce tutto? Sì, mi sento davvero bene".

Secondo posto in 19"81 e medaglia d'argento al panamense Alonso Edward, terzo posto in 19"85 e bronzo allo statunitense Wallace Spearmon. Bolt ha così bissato anche il risultato esatto colto a Pechino, quando vinse l'oro sui 100 e sui 200 metri con altrettanti record del mondo.

SALTO IN ALTO DONNE -
La croata Blanca Vlasic ha vinto la medaglia d'oro nel salto in alto femminile. La venticinquenne di Spalato ha vinto la finale saltando la misura di 2,04 al secondo tentativo, unica a riuscirci. La Vlasic ha poi alzato l'asticella sui 2,10 metri e tentato inutilmente per tre volte di battere il record del mondo della bulgara Stekfa Kostadinova (2,09 a Roma nel 1987). Secondo posto con 2,02 metri (senza errori) e medaglia d'argento alla russa Anna Chicherova, terzo posto con la stessa misura (ma con due errori) e bronzo alla tedesca Ariane Friedrich. L'azzurra Antonietta Di Martino ha concluso la finale al quarto posto. La trentunenne salernitana, dopo avere superato l'asticella sull'1,99 (dopo un errore al primo tentativo), ha fallito le tre prove ai 2 metri e 2 centimetri.

SALTO CON L'ASTA MASCHILE -
L'italiano Giuseppe Gibilisco ha ottenuto la qualificazione per la finale del salto con l'asta maschile, superando i 5,65 metri ai campionati mondiali di atletica in corso a Berlino. Gibilisco è uno dei 12 qualificati per la finale che si terrà sabato 22 agosto a partire dalle ore 18,15 allo stadio Olympia.

"Sabato vediamo di buttarci dentro in questa finale - ha detto il siciliano - e spariamo la seconda cartuccia. Ho trovato tranquillità ed entusiasmo, non auguro a nessuno di passare il periodo che ho passato io. Ora sono fiducioso per la finale. Le cose sono andate abbastanza bene. Vediamo ora cosa succede nella finale di sabato". Il saltatore sembra soddisfatto di questa prima parte della sua gara, dove ha superato le qualificazioni concludendo al settimo posto. "Mi sento benino, ma per sabato preferisco non fare previsioni sulle possibili medaglie". Il migliore è stato il favorito, l'australiano Steven Hooker, entrato solo a 5,65 superando l'asticella al primo tentativo. Lo statunitense Brad Walker, campione del mondo in carica, non ha preso parte alla gara per problemi all'anca. L'americano si era infortunato nel recente meeting di Monaco: in quella circostanza era caduto male dopo un salto atterrando tra materasso e pedana.

110 OSTACOLI UOMINI - Ryan Brathwaite, di Barbados, ha vinto l'oro dei 110 ostacoli con il tempo di 13"14, ha preceduto gli statunitensi Terrence Trammell e David Payne, secondo e terzo in 13"15.

400 OSTACOLI DONNE -
La giamaicana Melaine Walker ha vinto la medaglia d'oro nella prova dei 400 ostacoli femminili ai Mondiali di atletica leggera di Berlino. La ventiseienne di Kingston ha vinto la finale con il tempo di 52"42, a soli 8 centesimi dal record del mondo (della russa Yuliya Pechenkina), seconda prestazione nella storia e miglior prestazione dell'anno. Secondo posto in 52"96 e medaglia d'argento alla statunitense Lashinda Demus, terzo posto in 53"20 e bronzo a Josanne Lucas di Trinidad e Tobago.

800 UOMINI - L'azzurro Lukas Rifesser non è riuscito a qualificarsi per le semifinali degli 800 metri. All'atleta italiano non è bastato il tempo di 53'31 per passare il turno.

MARTELLO DONNE - Clarissa Claretti si è qualificata per la finale del lancio del martello femminile. In pedana nel secondo gruppo, la ventottenne marchigiana ha ottenuto una miglior misura da 70,01 metri, l'ultima buona per rientrare fra le ripescate. Niente da fare invece per l'altra azzurra Silvia Salis, in pedana nel primo gruppo e autrice di un miglior lancio da 68,55 metri. In finale con la miglior misura (75,27 metri) è invece entrata la tedesca Betty Heidler. La finale è in programma sabato.

5000 UOMINI -
Daniele Meucci ha mancato la qualificazione alla finale dei 5.000 metri maschili. Il ventitreenne azzurro ha chiuso la prima batteria solo al quattordicesimo posto in 13'37"79. Batteria che è stata invece vinta dal favorito etiope Kenenisa Bekele in 13'19"77.