Mondiali boxe, vittorie per Cammarelle, Vangeli e Picardi
Altri SportNella prima giornata dei campionati del mondo di Milano il campione olimpico ha avuto la meglio ai punti sullo statunitense Michael Hunter chiudendo l'incontro sull'8-1. Successo ai punti anche per il pugliese che ha sconfitto 9-3 il bahamense Hield
Tre match, tre successi. Comincia bene l'avventura azzurra ai Mondiali di pugilato Aiba di Milano, con Roberto Cammarelle, Vincenzo Picardi e Dario Vangeli che superano il loro primo turno senza problemi.
Sorride Cammarelle che nella sessione serale della giornata d'apertura attira un migliaio di spettatori e liquida lo statunitense Michael Hunter - più astuto che bravo - con il punteggio di 8-1. "Cammarelle c'è - sorride il milanese campione olimpico e iridato dei pesi supermassimi - L'americano voleva metterla sulla baruffa e ho sofferto un po', ma d'ora in poi andrò in scioltezza: sono io l'uomo da battere". A causa di un tabellone che non lo convince troppo, Cammarelle deve attendere sei giorni prima di combattere ancora: lunedì sfiderà lo sloveno Rok Urbanc per guadagnarsi la semifinale, probabilmente contro il bulgaro Kubrat Pulev, testa di serie n.3. In finale potrebbe attenderlo il cinese rivale a Pechino, Zhang Zilei, ma l'azzurro teme soprattutto gli outsider, come il cubano Savon Cotilla, che ha sbaragliato il suo avversario con un ko tecnico in meno di 80 secondi.
Buon esordio anche per Picardi. Il bronzo olimpico e iridato dei pesi mosca elimina senza problemi (17-2) l'azero Nihat Seyidov e venerdì mattina nei 16/mi di finale se la vedrà con il giovanissimo argentino Fernando Martinez. Nei pesi welters, passa al 2/o turno preliminare Vangeli superando ai punti (9-3) il rappresentante delle Bahamas Carl Leviticus Hield, e incontrerà il ghanese Frederick Lawson.
Mercoledì tocca ad altri due dei dieci azzurri guidati dal ct Francesco Damiani, Vittorio Parrinello (pesi gallo) e Luca Podda (medi); mentre Clemente Russo, campione in carica dei massimi, salirà sul ring giovedì sera.