Fango e pavé, azzurri a caccia della Parigi-Roubaix

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I quasi 260 km della Parigi-Roubaix, con oltre 50 pavé, fanno di questa corsa una vera e propria leggenda
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Pippo Pozzato, secondo nella passata edizione, proverà a fare sua la classica del Nord tanto cara al compianto Ballerini. Ma i grandi favoriti restano Boonen e Cancellara. Intanto il Team SKY si allena sul Pavé a ritmo di musica. IL VIDEO E LA FOTOGALLERY

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LE FOTO STORICHE DELLA ROUBAIX

Sparito dal gradino più alto del podio dal 1999, quando vinse Andrea Tafi, il ciclismo italiano cerca di ritrovare la via del successo nella Parigi-Roubaix. Difficile che ci riesca, ma il campione nazionale Filippo Pozzato, che torna in gara dopo il forfait al giro delle Fiandre, ricorda che in una gara del genere, la classica per eccellenza sul pavé, "tutto è possibile, ed io mi sento meglio anche se non ancora super. In realtà ignoro come sto fisicamente, e aspetto di vedere come andrò dopo duecento chilometri".

Di certo c'è che Pozzato l'anno scorso si è piazzato al secondo posto, quindi potrebbe come minimo ripetersi. Vincesse, sarebbe particolarmente bello perché potrebbe dedicare la sua impresa alla memoria di quel Franco Ballerini che la regina delle prove del nord l'ha vinta per due volte, l'ultima nel 1998 arrivando in solitudine nel velodromo di Roubaix, lo stesso in cui il toscano nel 1993 venne beffato per soli 8 centimetri dal quarantenne francese Duclos Lassalle. Si rifece due anni dopo, cancellando le parole dette in lacrime dopo quell'amara delusione ("non correrò mai più"), poi trionfò ancora prima di scoprirsi vincente anche da commissario tecnico.

Un successo nella gara più prestigiosa, peraltro molto difficile da conquistare, servirebbe al pedale azzurro anche per cancellare uno zero che comincia a pesare. In tutto il 2009 nessun ciclista italiano ha vinto una classica, e l'ultimo successo rimane quello di Damiano Cunego nel Lombardia del 2008. A complicare le cose si e' messa anche la notizia di un'inchiesta della Procura di Mantova in cui sarebbe coinvolto anche l'ex campione del mondo Alessandro Ballan, sospeso in via cautelare dalla sua squadra, l'americana Bmc. Ballan sarebbe stato una carta importante da giocare, perché alla Parigi-Roubaix ha già ottenuto due terzi posti (2006 e 2008) e la sentiva come una corsa particolarmente adatta ai suoi mezzi.

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Il Team SKY si allena sul Pavé della Roubaix

Invece niente, anche se ci sono squadre come la Lampre-Farnese che ha sei corridori (Alfredo Balloni, Vitaliy Buts, Mauro Da Dalto, Danilo Hondo, Mirco Lorenzetto e Marcin Sapa) che si dicono pronti ad infilarsi in tutte le fughe di questo 'Inferno del Nord'. In realtà gli attori principali dovrebbero essere due, Fabian Cancellara, favorito numero uno dopo la vittoria al Fiandre, e Tom Boonen, grande sconfitto proprio al Fiandre ma desideroso di rifarsi nella sua corsa preferita, che ha già vinto tre volte. In caso di un nuovo successo farebbe poker come Roger De Vlaeminck, meritando anche lui l'appellativo di "Monsieur Roubaix". Il problema però è che dovrà rifare i conti con Cancellara, la locomotiva di Berna che al Fiandre ha dato spettacolo e vorrebbe concedere il bis.

Per l'Italia anche un brivido di nostalgia: alla Parigi-Roubaix riservata agli juniores, che si concluderà tre ore prima di quella dei grandi, parteciperà Ignazio Moser, 17enne figlio di Francesco, uno che la Classica per eccellenza l'ha conquistata tre volte (l'ultima 30 anni fa esatti). L'idolo di Ignazio però non è papà (emozionato ma molto discreto in questa vigilia) ma Boonen, un altro che qui ha vinto per tre volte. Comunque vada, modelli che varrebbe la pena imitare.

TUTTI I SETTORI DEL PAVE'

Nr.

KM 

Nome settore    

Lunghezza 

27 97,5 Troisvilles à Inchy 2,2
26 104 Viesly à Quiévy 1,8
25 106,5 Quiévy à Saint-Python 3,7
24 115,5 Saint-Python 1,5
23 119 Vertain à Saint-Martin-sur-Écaillon 2,3
22 126 Capelle-sur-Écaillon - Le-Buat 1,7
21 138 Verchain-Maugré à Quérénaing 1,6
20 141 Quérénaing à Maing 2,5
19 144 Maing à Monchaux-sur-Écaillon 1,6
18 155,5 Haveluy à Wallers 2,5
17 164 Trouée d’Arenberg 2,4
16 176 Hornaing à Wandignies-Hamage 3,7
15 183,5 Warlaing à Brillon 2,4
14 187 Tilloy à Sars-et-Rosières 2,4
13 193,5 Beuvry-la-forêt à Orchies 1,4
12 198,5 Orchies 1,7
11 204,5 Auchy-lez-Orchies à Bersée 2,6
10 210 Mons-en-Pévèle 3
9 216 Mérignies à Le Prez 0,7
8 219,5 Pont-Thibaut à Ennevelin 1,4
7 225 Templeuve - L’Épinette 0,2
7 225,5 Templeuve - Moulin-de-Vertain 0,5
6 232 Cysoing à Bourghelles 1,3
6 234,5 Bourghelles à Wannehain 1,1
5 239 Camphin-en-Pévèle 1,8
4 241,5 Carrefour de l’Arbre 2,1
3 244 Gruson 1,1
2 250,5 Willems à Hem 1,4
1 257,5 Roubaix 0,3
    Chilometraggio totale dei settori di pavè 52,9

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