Pellegrini: "Se divento mamma, rinuncio alle Olimpiadi"
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Lo aveva detto già a SKY.it nell'ottobre 2008: la campionessa azzurra, fidanzata con Luca Marin, pronta a disertare Londra 2012 in caso di maternità: "Rovinerebbe i miei piani, ma sarebbe comunque la cosa più bella del mondo". GUARDA LE FOTO
"Rinuncerei a Londra. Rovinerebbe i miei piani, ma sarebbe lo stesso la cosa più bella del mondo: lo afferma Federica Pellegrini in un'intervista a Gioia parlando di una possibile maternità. Fidanzata con Luca Marin, altro nuotatore azzurro, la campionessa veneta aveva già affrontato l'argomento in un'intervista rilasciata a Sky.it nel 2008.
E sul suo compagno dice: "Lui è sempre stato innamorato di me, fin da bimbo, ma a me non piaceva. Poi si sono invertite le parti, finché non ci siamo ritrovati con gli stessi sentimenti. Il matrimonio e i figli dopo Londra. Se sarà... La convivenza mi spaventa,ma non perché non mi fidi di Luca. Stiamo insieme da due anni e sarebbe anche l'ora".
"E' che non so come reagirei alla quotidianità. Però ci proveremo, se troviamo una casa un po' più grande. Sta nei progetti". Federica Pellegrini parla poi della sua prossima sfida, quella sugli 800 sl: "Era il progetto di Alberto (Castagnetti, ndr). Voleva che a Londra portassi quattro specialità dello stile libero, dai cento agli ottocento. Finora non me la sono sentita, ma stavolta ci provo. Mi son detta: 'Perché sprechi un'occasione così?".
Poi aggiunge: "Odio l'idea della sportiva che se ne va in giro in scarpe da ginnastica, tuta e maglietta. Non lo concepisco. Io prima di tutto sono una donna: amo il mio sport, ma un'atleta non deve essere un maschiaccio per forza. Io mi dipingo le unghie e mi metto i tacchi alti".
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E sul suo compagno dice: "Lui è sempre stato innamorato di me, fin da bimbo, ma a me non piaceva. Poi si sono invertite le parti, finché non ci siamo ritrovati con gli stessi sentimenti. Il matrimonio e i figli dopo Londra. Se sarà... La convivenza mi spaventa,ma non perché non mi fidi di Luca. Stiamo insieme da due anni e sarebbe anche l'ora".
"E' che non so come reagirei alla quotidianità. Però ci proveremo, se troviamo una casa un po' più grande. Sta nei progetti". Federica Pellegrini parla poi della sua prossima sfida, quella sugli 800 sl: "Era il progetto di Alberto (Castagnetti, ndr). Voleva che a Londra portassi quattro specialità dello stile libero, dai cento agli ottocento. Finora non me la sono sentita, ma stavolta ci provo. Mi son detta: 'Perché sprechi un'occasione così?".
Poi aggiunge: "Odio l'idea della sportiva che se ne va in giro in scarpe da ginnastica, tuta e maglietta. Non lo concepisco. Io prima di tutto sono una donna: amo il mio sport, ma un'atleta non deve essere un maschiaccio per forza. Io mi dipingo le unghie e mi metto i tacchi alti".
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