Un imperatore etiope a New York: anche Gebre alla maratona
Altri SportDomenica 7 novembre sarà la prima volta di Haile Gebreselassie, il primatista mondiale, sulle strade della celebre corsa nella Grande Mela. Obiettivo minimo migliorare il record del percorso, ma la speranza è quella di frantumare quello del mondo
La prima volta di Haile Gebreselassie sulle strade della maratona di New York. Domenica il campione etiope, primatista mondiale, si cimenterà infatti nella gara che ancora manca al suo ricchissimo palmares e sale l'attesa per vederlo all'opera, nella speranza che possa arrivare un nuovo record.
Gebreselassie - vincitore quattro volte a Berlino (dove nel 2008 ha stabilito il primato mondiale in 2h03'59"), tre volte a Dubai, oltre che a Rotterdam e Fukuoka - non ha ancora mai corso i 42,195 chilometri lungo le vie della Grande Mela. Obiettivo minimo migliorare il record del percorso, stabilito nel 2001 dal connazionale Tesfaye Jifar (2h07'43").
La prima apparizione a New York di Gebreselassie, 37 anni, sarà ulteriormente impreziosita dalla presenza di un gruppo di avversari di ottimo livello. Meb Keflezighi, l'anno scorso primo statunitense ha vincere la prova dal 1982, è senz'altro tra i favoriti, così come il brasiliano Marilson Gomes dos Santos (vincitore nel 2006 e 2008) e i keniani Robert Kipkoech Cheruiyot (quattro successi a Boston) e Abel Kirui (campione del mondo in carica). Senza dimenticare il marocchino Abderrahim Goumri (secondo nel 2007 e 2008) ed il sudafricano Hendrick Ramaala (primo nel 2004). "Con un simile gruppo al via, penso che potremo dare vita a una corsa che resterà negli annali", ha auspicato Gebreselassie.
Gebreselassie - vincitore quattro volte a Berlino (dove nel 2008 ha stabilito il primato mondiale in 2h03'59"), tre volte a Dubai, oltre che a Rotterdam e Fukuoka - non ha ancora mai corso i 42,195 chilometri lungo le vie della Grande Mela. Obiettivo minimo migliorare il record del percorso, stabilito nel 2001 dal connazionale Tesfaye Jifar (2h07'43").
La prima apparizione a New York di Gebreselassie, 37 anni, sarà ulteriormente impreziosita dalla presenza di un gruppo di avversari di ottimo livello. Meb Keflezighi, l'anno scorso primo statunitense ha vincere la prova dal 1982, è senz'altro tra i favoriti, così come il brasiliano Marilson Gomes dos Santos (vincitore nel 2006 e 2008) e i keniani Robert Kipkoech Cheruiyot (quattro successi a Boston) e Abel Kirui (campione del mondo in carica). Senza dimenticare il marocchino Abderrahim Goumri (secondo nel 2007 e 2008) ed il sudafricano Hendrick Ramaala (primo nel 2004). "Con un simile gruppo al via, penso che potremo dare vita a una corsa che resterà negli annali", ha auspicato Gebreselassie.