Buon compleanno Varenne, lo stallone da 5 milioni di euro
Altri SportIl Capitano festeggia i suoi primi 16 anni nell'allevamento "Il Grifone" (Torino) dove vive dal 2002. E' il cavallo che nel trotto, in appena 4 stagioni, ha vinto più di tutti. Ora il sogno è che tra i discendenti spunti un degno erede. IL VIDEO E LE FOTO
FOTO - Just cavalli, il quadrupede show in Usa e in Inghilterra - A casa di Varenne, il reportage fotografico di Francesco Cito
di ALFREDO ALBERICO
da Vigone (To)
Imprese sportive irripetibili, storie di campioni che hanno incantato e vinto tutto calciando un pallone, nuotando, correndo, magari marciando. E a volte anche trottando. Come Varenne, Il Capitano, che oggi compie 16 anni. Lui, il cavallo più famoso al mondo, è diventato il migliore nel giro di appena quattro stagioni. Una leggenda che ha contribuito alla gloria dei suoi fantini grazie a successi come quelli nel Derby italiano (1998), nel Prix d'Amerique (2001, 2002) e nel Gran Premio Lotteria di Agnano (2000, 2001, 2002).
Patrimonio del trotto italiano, è soprattutto un patrimonio per Roberto Brischetto, proprietario dell'allevamento "Il Grifone", nel Torinese, dove Varenne arrivò nel 2002 con un'operazione da circa 7 milioni di euro. Il valore, che oggi si aggira attorno a 5 milioni data l'età, giustifica la stretta sorveglianza del box dove il baio (la razza a cui appartiene) riposa durante la notte: una guardiola, una telecamera e un sistema d'allarme collegato con le forze dell'ordine per evitare spiacevoli sorprese.
Anche perché Il Capitano, chiusa la carriera, è diventato uno stallone (primo in Europa nel 2010) dalla cui discendenza si spera possa spuntare un altro fuoriclasse. "Qui ci affidiamo alla fecondazione assistita - dice Brischetto -. Il nostro staff veterinario, guidato dalla dottoressa Giovanna Romano, ogni due giorni si occupa della monta degli stalloni. Alcune provette vengono conservate per la riproduzione nel nostro centro, altre sono vendute e spedite a chi ne fa richiesta".
Si può spendere fino a 15.000 euro per tentare di far nascere un piccolo Varenne, ma questo è decisamente l'aspetto meno romantico della nuova vita di un cavallo "buono e affidabile", come lo descrive chi lo accudisce, la groom Anna Crespo. Con lei Varenne inizia le sue giornate, si allena, "chiacchiera" ed è con lei che è nata una vera amicizia: "Ha bisogno di meno cose di quanto si possa immaginare - racconta -, alimentazione, ferratura e un po' di ginnastica nel tondino sono fondamentali. E' un animale sensibile, docile, unico. Ora tutti aspettano un degno erede. Le figlie Lana del Rio e Lisa America hanno fatto cose importanti (vinti oltre un milione nelle piste internazionali, 5 in meno del papà, ndr), ma ci chiediamo se nascerà mai un altro come lui".
"Il Grifone" ci spera, ovvio, e ci sperano gli appassionati. Fino ad allora, però, Il Capitano resterà uno solo. Amato, raccontato e celebrato da quelle decine di tifosi che ogni 19 maggio, da tutta Italia, lo raggiungono per augurargli buon compleanno. Succede solo ai miti.
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Patrimonio del trotto italiano, è soprattutto un patrimonio per Roberto Brischetto, proprietario dell'allevamento "Il Grifone", nel Torinese, dove Varenne arrivò nel 2002 con un'operazione da circa 7 milioni di euro. Il valore, che oggi si aggira attorno a 5 milioni data l'età, giustifica la stretta sorveglianza del box dove il baio (la razza a cui appartiene) riposa durante la notte: una guardiola, una telecamera e un sistema d'allarme collegato con le forze dell'ordine per evitare spiacevoli sorprese.
Anche perché Il Capitano, chiusa la carriera, è diventato uno stallone (primo in Europa nel 2010) dalla cui discendenza si spera possa spuntare un altro fuoriclasse. "Qui ci affidiamo alla fecondazione assistita - dice Brischetto -. Il nostro staff veterinario, guidato dalla dottoressa Giovanna Romano, ogni due giorni si occupa della monta degli stalloni. Alcune provette vengono conservate per la riproduzione nel nostro centro, altre sono vendute e spedite a chi ne fa richiesta".
Si può spendere fino a 15.000 euro per tentare di far nascere un piccolo Varenne, ma questo è decisamente l'aspetto meno romantico della nuova vita di un cavallo "buono e affidabile", come lo descrive chi lo accudisce, la groom Anna Crespo. Con lei Varenne inizia le sue giornate, si allena, "chiacchiera" ed è con lei che è nata una vera amicizia: "Ha bisogno di meno cose di quanto si possa immaginare - racconta -, alimentazione, ferratura e un po' di ginnastica nel tondino sono fondamentali. E' un animale sensibile, docile, unico. Ora tutti aspettano un degno erede. Le figlie Lana del Rio e Lisa America hanno fatto cose importanti (vinti oltre un milione nelle piste internazionali, 5 in meno del papà, ndr), ma ci chiediamo se nascerà mai un altro come lui".
"Il Grifone" ci spera, ovvio, e ci sperano gli appassionati. Fino ad allora, però, Il Capitano resterà uno solo. Amato, raccontato e celebrato da quelle decine di tifosi che ogni 19 maggio, da tutta Italia, lo raggiungono per augurargli buon compleanno. Succede solo ai miti.
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