Sci, Gigante donne alla Rebensburg. Sorpresa Curtoni: terza

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L'azzurra Irene Curtoni (Foto Getty)
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A Ofterschwang la tedesca vince davanti alla slovena Tina Maze. Tra gli uomini, il supergigante di Coppa del mondo di Kvitfjell va ex aequo a Klaus Kroell e Beate Feuz. Male gli azzurri, il migliore è stato Innerhofer

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In una gara sul filo dei centesimi, il supergigante di Coppa del mondo di Kvitfjell - recupero di quello di Garmisch e sesto degli otto in calendario - è stato vinto dall'austriaco Klaus Kroell e dallo svizzero Beate Feuz ex aequo in 1'32"35. Terzo il norvegese Kjetil Jansrud in 1'32"38.

Con questa vittoria Feuz passa in testa alla classifica generale con 1.140 punti, cinque in più dell'austriaco Marcel Hirscher, che proprio oggi compie 23 anni ed ha disertato la tappa di gare veloci in Norvegia. Per i velocisti italiani un'altra gara deludente. Il migliore è stato l'altoatesino Christof Innerhofer, ma al momento solo 17/o in 1'33"52. Mentre non ha concluso la gara per un errore Matteo Marsaglia, più indietro sono finiti Werner Heel in 1'34"07 e Peter Fill in 1'34"21. Si è gareggiato con cielo sereno, una paio di gradi sotto lo zero e qualche raffica di vento che aveva fatto posticipare di un'ora l'inizio della gara.

Gigante donne - Con temperature primaverili elevate, nello slalom gigante di Coppa del mondo di Ofterschwang - recupero di quello non disputato per maltempo nè a Courchevel nè a Soldeu - vince la tedesca Viktoria Rebensburg, davanti alla slovena Tina Maze in 2'33"36. Per l'Italia la migliore è Irene Curtoni, terza con il tempo di 2'44"04, ex aequo con l'austriaca Elisabeth Goergl. Gara superba anche per Nadia Fanchini, tornata da poco alle competizioni dopo due stagioni segnate da gravi incidenti ed interventi alle ginocchia.
Si è gareggiato su un pendio non troppo difficile, ma con un paio di dossi complicati da affrontare. Cielo sereno con temperatura di ben 8 gradi sopra lo zero e in progressivo aumento. Il fondo pista si è così deteriorato rapidamente  privilegiando le prime atlete al via.