Pellegrini, il Settecolli per ripartire. Prima nei 400 stile

Altri Sport
La linguaccia di Federica Pellegrini sul podio di Debrecen. L'azzurra è proiettata sull'Olimpiade di Londra (Getty)
federica-pellegrini-europei-debrecen-getty

La campionessa azzurra vince in volata - 4'06"03 il suo crono - la gara in cui aveva deluso ai recenti Europei di Debrecen. "Sono molto soddisfatta, anche del tempo fatto in pieno carico per l'Olimpiade. Ora l'obiettivo è tirare dritto fino a Londra"

La gara di casa per ripartire. Al Trofeo Settecolli, tradizionale appuntamento romano del nuoto internazionale, Federica Pellegrini ha riscattato il ko degli Europei di Debrecen, vincendo la finale dei 400 stile libero. La campionessa azzurra si è imposta con il tempo di 4'06"03 e ha dovuto lottare fino alla fine con la danese Lotte Friis.

"Sono molto soddisfatta, anche del tempo fatto in pieno carico", ha detto Federica. I suoi pensieri e gli allenamenti sono tutti rivolti all'Olimpiade: "L'obiettivo è tirare dritto fino a Londra". La campionessa azzurra è apparsa decisamente più rilassata che a Debrecen, al termine dei 400 stile stavolta vinti. La Friis, partita come sempre molto veloce, stavolta è stata anche capace di tenere duro fino alla fine e ha ceduto solo nei metri conclusivi. "In gara non mi sorprendo mai - ha detto l'azzurra - ma certo non me l'aspettavo così. Quando l'ho vista partire ho capito che voleva fare una gara forte: mi sono messa a fianco a lei e mi sono fatta portare... fino agli ultimi 50 metri".

Ancora da decidere la scaletta delle altre gare: "Vediamo se farò gli 800 domani o invece prendermi una pausa e nuotare sabato i 200", ha concluso la Pellegrini.

Nelle altre finali di giornata, vittoria anche per Gabriele Detti nei 400 stile maschili. Beffato invece Fabio Scozzoli, secondo per 4 centesimi nei 100 rana, vinti dal sudafricano Cameron Van den Burgh. Nei 50 stile libero, il più veloce è il brasiliano Cielo in 22"17, un centesimo meglio di Florent Manaudou. 4° Marco Orsi in 22"32.