Il campione irlandese, impegnato nell'Open di Royal Lytham & St Annes, sbaglia il drive e colpisce in testa un giovane ai bordi del green. Mentre la pallina finisce out per il rimbalzo, McIlroy si scusa e regala al 16-enne un guanto autografato
Jason Blue la ricorderà per un bel pezzo questa giornata. Un po' per il guanto autografato di Rory McIlroy, con cui è tornato a casa. Ma soprattutto per la gran botta che l'ha messo ko. Colpa di un drive sconclusionato proprio del campione irlandese. Che ha mandato la pallina sulla testa del malcapitato 16-enne appostato ai bordi del green dell'Open Championship di Royal Lytham & St Annes.
Soccorso subito dai sanitari, Jason è stato mandato a casa con una vistosa fasciatura. Nel frattempo l'incontro con McIlroy, che si è scusato e ha regalato al ragazzo un guanto autografato. Rammaricato per l'accaduto, il campione irlandese ha dovuto pure fare i conti con il rimbalzo beffardio della pallina. Che dopo esser finita sulla testa dello spettatore, è finita out, con conseguente penalità e doppio bogey alla 15esima buca.
"Avrebbe potuto rimbalzare dall'altro lato", ha scherzato McIlroy, "ma l'importante è che il ragazzo stesse bene". A spiegare l'accaduto è stato lo stesso Jason: "Ricordo che qualcosa mi ha colpito in testa e all'inizio non sapevo bene cosa fosse. Non ho visto la pallina per via degli ombrelli aperti dagli altri spettatori. Poi McIlroy è venuto a scusarsi e sembrava davvero dispiaciuto. Certo, immagino non sia molto contento per il rimbalzo: se avrò modo di rivederlo mi scuserò per aver mandato la pallina out".
Soccorso subito dai sanitari, Jason è stato mandato a casa con una vistosa fasciatura. Nel frattempo l'incontro con McIlroy, che si è scusato e ha regalato al ragazzo un guanto autografato. Rammaricato per l'accaduto, il campione irlandese ha dovuto pure fare i conti con il rimbalzo beffardio della pallina. Che dopo esser finita sulla testa dello spettatore, è finita out, con conseguente penalità e doppio bogey alla 15esima buca.
"Avrebbe potuto rimbalzare dall'altro lato", ha scherzato McIlroy, "ma l'importante è che il ragazzo stesse bene". A spiegare l'accaduto è stato lo stesso Jason: "Ricordo che qualcosa mi ha colpito in testa e all'inizio non sapevo bene cosa fosse. Non ho visto la pallina per via degli ombrelli aperti dagli altri spettatori. Poi McIlroy è venuto a scusarsi e sembrava davvero dispiaciuto. Certo, immagino non sia molto contento per il rimbalzo: se avrò modo di rivederlo mi scuserò per aver mandato la pallina out".