Straordinario Marsaglia, a Beaver Creek vince il SuperG
Altri SportNuovo successo per l'Italia dopo il primo posto in discesa per Christof Innerhofer. Il supergigante di coppa del mondo è stato vinto da Matteo Marsaglia: "Che bello vedere Svindal dall'alto in basso su podio". Nella discesa donne domina la Vonn
Nuovo successo per l'Italia a Beaver Creek dopo il primo posto in discesa per Christof Innerhofer: il supergigante di coppa del mondo è stato vinto da Matteo Marsaglia in 1.14.68 davanti al norvegese Aksel Svindal in 1.14.95 ed all'austriaco Hannes Reichelt in 1.15.38. Marsaglia - classe 1985, romano di nascita ma vissuto tra i monti del Piemonte, a San Sicario, dall'età di 12 anni - come miglior risultato sinora aveva ottenuto in coppa due quarti posti. Per l'Italia c'è stato poi l'ottimo quinto posto di Werner Heel in 1.15.56. Innerhofer, con una gara mozzafiato in cui è stato al comando sino all'ultimo intermedio, ha pagato un errore finendo largo nella parte finale e chiudendo in 1.16.23, al momento 14/o. Peter Fill, che a sua volta stava andando molto bene, è uscito per salto di una porta.
La gara ha vissuto anche momenti di paura per la brutta caduta dell'austriaco Max Franz che è stato trasferito in elicottero in ospedale a Vail per accertamenti. Domenica la trasferta di Beaver Creek si chiude con lo slalom gigante. Per l'Italia sono attesi soprattutto Max Blardone, che su questa pista ha già vinto, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli.
"Che bello vedere Svindal dietro di me" - "Che bello vedere Svindal dall'alto in basso su podio! E' proprio una gran soddisfazione": Matteo Marsaglia è ultrafelice. "Sapevo che avrei potuto fare la differenza nella prima parte ed in quella finale della Birds of Preqy. Ma non è semplice riuscire a fare quello che si ha in mente. Questa volta ci sono riuscito, ho rischiato ed è andato tutto secondo i piani. Mi dispiace per Innerhofer e Fill che stavano facendo una grande gara anche loro".
Discesa donne: domina ancora la Vonn - La seconda discesa di Coppa del mondo di sci di Lake Louise è stata vinta, secondo le attese e nonostante un gravissimo errore, da Lindsey Vonn in 1.52.90. L'americana ha preceduto, come nella discesa di venerdì, la connazionale Stacey Cook in 1.53.42 e la svizzera Maria Kaufmann-Abderhalden in 1.53.52. La migliore azzurra, pur con un grave errore, è stata in questa discesa la bresciana Daniela Merighetti con un bel 5/o posto in 1.53.72. Per l'Italia ci sono poi Verena Stuffer in 1.54.95, al momento 17/a, ed Elena Fanchini 19/a in 1.55.10.
La gara ha vissuto anche momenti di paura per la brutta caduta dell'austriaco Max Franz che è stato trasferito in elicottero in ospedale a Vail per accertamenti. Domenica la trasferta di Beaver Creek si chiude con lo slalom gigante. Per l'Italia sono attesi soprattutto Max Blardone, che su questa pista ha già vinto, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli.
"Che bello vedere Svindal dietro di me" - "Che bello vedere Svindal dall'alto in basso su podio! E' proprio una gran soddisfazione": Matteo Marsaglia è ultrafelice. "Sapevo che avrei potuto fare la differenza nella prima parte ed in quella finale della Birds of Preqy. Ma non è semplice riuscire a fare quello che si ha in mente. Questa volta ci sono riuscito, ho rischiato ed è andato tutto secondo i piani. Mi dispiace per Innerhofer e Fill che stavano facendo una grande gara anche loro".
Discesa donne: domina ancora la Vonn - La seconda discesa di Coppa del mondo di sci di Lake Louise è stata vinta, secondo le attese e nonostante un gravissimo errore, da Lindsey Vonn in 1.52.90. L'americana ha preceduto, come nella discesa di venerdì, la connazionale Stacey Cook in 1.53.42 e la svizzera Maria Kaufmann-Abderhalden in 1.53.52. La migliore azzurra, pur con un grave errore, è stata in questa discesa la bresciana Daniela Merighetti con un bel 5/o posto in 1.53.72. Per l'Italia ci sono poi Verena Stuffer in 1.54.95, al momento 17/a, ed Elena Fanchini 19/a in 1.55.10.