Sci, weekend tra St Moritz e Val d'Isere: iniziano le donne
Altri SportLa Coppa del Mondo torna in Europa. Venerdì in Svizzera le ragazze con la prima delle due supercombinate stagionali, seguìta sabato da un SuperG e domenica da un gigante. Gli uomini sono invece in Francia: sabato un gigante e domenica lo slalom
Dopo la trasferta nordamericana, la Coppa del mondo di sci alpino torna in Europa. Venerdì in Svizzera, a St Moritz, cominciano le ragazze con la prima delle due sole supercombinate stagionali, seguìta sabato da un supergigante e domenica da un gigante. Gli uomini sono invece in Val d'Isere, in Francia, dove per troppa neve e necessità di preparare al meglio la pista il programma originale di gare è stato invertito e così sabato ci sarà un gigante e domenica uno speciale.
In Nord America, soprattutto nella magica tre giorni di Beaver Creek, sono stati i ragazzi azzurri a dare grandissime soddisfazioni; vittoria in discesa di Christof Innerhofer, un'altra vittoria in supergigante di Matteo Marsaglia e terzo posto sul podio in gigante con Davide Simoncelli. Così in Val d'Isere l'Italia si attende altre grandi soddisfazioni in gigante non solo da Simoncelli ma anche da un Max Blardone in forma smagliante come Manfred Moelgg. Lo stesso Moelgg sarà protagonista domenica nello speciale insieme a Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Stefano Gross: in entrambe le discipline l'Italia ha infatti a disposizione un vero squadrone.
Meno bene vanno invece, al momento, le cose per le ragazze azzurre. Ma è solo questione di tempo. Daniela Merighetti, le sorelle Fanchini, le sorelle Curtoni, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Federica Brignone sono a loro volta atlete di gran valore nelle rispettive discipline e aspettano solo il momento buono per dimostrarlo. La supercombinata donne di venerdì prevede una prova di supergigante e una di speciale. E' una disciplina in cui l'Italia non ha però mai brillato. E' invece gara adattissima per la solita Lindsey Vonn, sempre a caccia di nuovi record, per la tedesca Maria Hoefl-Riesch e la slovena Tina Maze.
In Nord America, soprattutto nella magica tre giorni di Beaver Creek, sono stati i ragazzi azzurri a dare grandissime soddisfazioni; vittoria in discesa di Christof Innerhofer, un'altra vittoria in supergigante di Matteo Marsaglia e terzo posto sul podio in gigante con Davide Simoncelli. Così in Val d'Isere l'Italia si attende altre grandi soddisfazioni in gigante non solo da Simoncelli ma anche da un Max Blardone in forma smagliante come Manfred Moelgg. Lo stesso Moelgg sarà protagonista domenica nello speciale insieme a Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Stefano Gross: in entrambe le discipline l'Italia ha infatti a disposizione un vero squadrone.
Meno bene vanno invece, al momento, le cose per le ragazze azzurre. Ma è solo questione di tempo. Daniela Merighetti, le sorelle Fanchini, le sorelle Curtoni, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Federica Brignone sono a loro volta atlete di gran valore nelle rispettive discipline e aspettano solo il momento buono per dimostrarlo. La supercombinata donne di venerdì prevede una prova di supergigante e una di speciale. E' una disciplina in cui l'Italia non ha però mai brillato. E' invece gara adattissima per la solita Lindsey Vonn, sempre a caccia di nuovi record, per la tedesca Maria Hoefl-Riesch e la slovena Tina Maze.