Julia & Aksel, i belli dei Mondiali e l'1-1 di Usa-Norvegia
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ELISA CALCAMUGGI ci racconta che la Mancuso e Svindal, fidanzati ufficialmente, fanno coppia fissa anche a Schladming. Persino sul podio: bronzo lei, bronzo lui. “Festeggerete insieme la medaglia?”. No, party rimandato a Maui, casa di lei, alle Hawaii
di Elisa Calcamuggi
(da Schladming)
Julia Mancuso e Aksel Lund Svindal sono i belli dello sci. Fidanzati ufficialmente da tre anni vivono la loro vita di coppia anche ai Mondiali. Nessuno li vede, ma loro si incontrano e sicuramente qualche consiglio su come affrontare l’impegno se lo scambiamo visto che entrambi alla prima gara hanno fatto centro: bronzo per lei e bronzo per lui con un rovescio della medaglia completamente diverso.
Julia sapeva che avrebbe dovuto dare il massimo per guadagnarsi un posto sul podio perché essere terza in classifica generale di specialità non le garantiva certo il successo. Aksel invece è il leader del SuperG. Ha vinto tre gare su quattro e solo l’azzurro Matteo Marsaglia è stato in grado di batterlo sulle piste di Beaver Creek, ma questo non è bastato. Il SuperG mondiale lo ha messo in difficoltà. La tracciatura del suo allenatore non lo aiutato visto che le linee erano più simili a quelle di un gigante che a quelle di una gara veloce. La poca visibilità, la neve e i dossi lungo il percorso hanno fatto il resto.
Essere perfetti è stato impossibile e il bronzo è stato una salvezza. In conferenza stampa gli hanno chiesto “Festeggerete insieme la medaglia?” e lui ha risposto “La medaglia si festeggia con lo staff e lo skiman. E’ una cosa di squadra. Julia e io avremo tempo a fine stagione di brindare a quanto abbiamo fatto. Qui è giusto rimanere concentrati”. Party rimandato a data da destinarsi.
E’ facile però che l’appuntamento sia per quest’estate quando si troveranno nuovamente a Maui, a casa di Julia, per fare surf e divertirsi. Magari organizzeranno lì il party Mondiale e qualche paparazzo norvegese - a cui piace raccontare cosa fa Re Svindal quando si affaccia sull’oceano – divulgherà le foto dei “bronzi più belli di Schladming” che hanno finalmente trovato il tempo per un cincin iridato.
(da Schladming)
Julia Mancuso e Aksel Lund Svindal sono i belli dello sci. Fidanzati ufficialmente da tre anni vivono la loro vita di coppia anche ai Mondiali. Nessuno li vede, ma loro si incontrano e sicuramente qualche consiglio su come affrontare l’impegno se lo scambiamo visto che entrambi alla prima gara hanno fatto centro: bronzo per lei e bronzo per lui con un rovescio della medaglia completamente diverso.
Julia sapeva che avrebbe dovuto dare il massimo per guadagnarsi un posto sul podio perché essere terza in classifica generale di specialità non le garantiva certo il successo. Aksel invece è il leader del SuperG. Ha vinto tre gare su quattro e solo l’azzurro Matteo Marsaglia è stato in grado di batterlo sulle piste di Beaver Creek, ma questo non è bastato. Il SuperG mondiale lo ha messo in difficoltà. La tracciatura del suo allenatore non lo aiutato visto che le linee erano più simili a quelle di un gigante che a quelle di una gara veloce. La poca visibilità, la neve e i dossi lungo il percorso hanno fatto il resto.
Essere perfetti è stato impossibile e il bronzo è stato una salvezza. In conferenza stampa gli hanno chiesto “Festeggerete insieme la medaglia?” e lui ha risposto “La medaglia si festeggia con lo staff e lo skiman. E’ una cosa di squadra. Julia e io avremo tempo a fine stagione di brindare a quanto abbiamo fatto. Qui è giusto rimanere concentrati”. Party rimandato a data da destinarsi.
E’ facile però che l’appuntamento sia per quest’estate quando si troveranno nuovamente a Maui, a casa di Julia, per fare surf e divertirsi. Magari organizzeranno lì il party Mondiale e qualche paparazzo norvegese - a cui piace raccontare cosa fa Re Svindal quando si affaccia sull’oceano – divulgherà le foto dei “bronzi più belli di Schladming” che hanno finalmente trovato il tempo per un cincin iridato.
