Bolt, applausi per Balo: "Troppo aggressivo, ma è un grande"

Altri Sport
Il calcio e Usain Bolt: un amore da far sbocciare a fine carriera, nelle intenzioni del giamaicano (Foto Getty)
bolt_calcio_getty

"Non mi è sembrato molto simpatico nelle occasioni in cui ci siamo incontrati", ammette l'olimpionico giamaicano, parlando dell'attaccante del Milan e della Nazionale, "Ma resta sicuramente un numero 1"

Da un numero 1 all'altro: Usain Bolt si complimenta con Mario Balotelli, anche se più per le qualità viste in campo che per quelle conosciute fuori. "E' un grande calciatore", riconosce Bolt, "Anche se forse un po' troppo aggressivo per i miei gusti. Mi è capitato di incontrarlo un paio di volte", ricorda Bolt, "E per la verità non mi è stato molto simpatico, ma per me resta un grande". Tifoso del Manchester United ("Che tristezza il suo addio alla panchina"), Bolt non nasconde il proprio sogno calcistico: "A fine carriera ci proverò. Voglio fare dei provini anche per una piccola squadra, ci sto pensando veramente".

Ma ora c'è da pensare al Golden Gala di Roma: "Correre qui è bellissimo, la gente mi fa sentire un affetto che altrove non trovo. Ci sono sempre tanti spettatori, questo mi da' la carica. Ora sto così così", chiude, "Ho avuto dei piccoli malanni che avrebbero potuto compromettere la stagione, ma farò il massimo per non tradire il pubblico, come faceva Mennea".