La Luna non splende, va a New Zealand il primo match race
Altri SportAMERICA'S CUP. Emirates vince la prima vera regata della Louis Vuitton Cup. I kiwi hanno condotto una gara perfetta sin dalla partenza accumulando un grande vantaggio. Team Prada chiude con un ritardo di oltre 5'. Martedì sfida ad Artemis
Emirates team New Zealand ha vinto, con un vantaggio di 5'23", la prima vera regata della Louis Vuitton cup di vela, valida per il primo turno del secondo Round Robin. I 'kiwi' guidati da Dean Barker hanno travolto Luna Rossa, dopo circa 45' di una cavalcata irresistibile fra le onde, su un campo di regata lungo circa 16 miglia marine (quasi 30 chilometri) e con un vento che soffiava fra i 18 e i 20 nodi. Il multiscafo targato Prada, e timonato dal britannico Chris Draper, è come se avesse perso ancora prima della partenza. Il catamarano neozelandese, ma non servivano ulteriori conferme, adesso, è nettamente favorito per il successo nella Vuitton cup, la competizione fra gli sfidanti del 'defender' Bmw Oracle racing, che metterà in palio la 34.a America's cup dal 7 al 21 settembre, sempre a San Francisco.
Il 7 luglio scorso i neozelandesi avevano conquistato il primo punto di questi Round Robin, regatando da soli, per via della rinuncia di Luna Rossa, rimasta all'asciutto per protesta nei confronti del direttore di regata Iain Murray, che ha tentato di modificare il regolamento iniziale. Il team italiano ha presentato ricorso alla giuria internazionale che gli ha dato ragione, convalidando le norme iniziali.
Luna Rossa aveva poi scelto di prendere il mare nella baia di San Francisco, in un'altra regata solitaria, per via del forfait di Artemis, che ancora non possiede il proprio Ac72, coinvolto in un tragico incidente due mesi addietro, durante un test. Per New Zealand, quello di stasera, è il terzo punto conquistato, contro l'unico di Luna Rossa, mentre gli svedesi di Artemis si trovano a 0. Martedì prossimo Luna Rossa affronterà proprio gli svedesi di Artemis in cerca del riscatto.
Il 7 luglio scorso i neozelandesi avevano conquistato il primo punto di questi Round Robin, regatando da soli, per via della rinuncia di Luna Rossa, rimasta all'asciutto per protesta nei confronti del direttore di regata Iain Murray, che ha tentato di modificare il regolamento iniziale. Il team italiano ha presentato ricorso alla giuria internazionale che gli ha dato ragione, convalidando le norme iniziali.
Luna Rossa aveva poi scelto di prendere il mare nella baia di San Francisco, in un'altra regata solitaria, per via del forfait di Artemis, che ancora non possiede il proprio Ac72, coinvolto in un tragico incidente due mesi addietro, durante un test. Per New Zealand, quello di stasera, è il terzo punto conquistato, contro l'unico di Luna Rossa, mentre gli svedesi di Artemis si trovano a 0. Martedì prossimo Luna Rossa affronterà proprio gli svedesi di Artemis in cerca del riscatto.