Vezzali, il cobra sta tornando: "Mi piacciono le sfide"
Altri SportLa pluricampionessa del fioretto sarà in pedana a meno di tre mesi dalla nascita del secondogenito Andrea. La 39enne parteciperà ai campionati Mondiali di Budapest dal 5 al 12 agosto. "Spero di andare avanti fino alle Olimpiadi di Rio"
"Torno perché mi piacciono le sfide, questa è una nuova e l'affronterò dando il massimo, come sempre". Valentina Vezzali spiegato così all'agenzia all'Adnkronos, i motivi che l'hanno spinta a tornare in pedana a meno di tre mesi dalla nascita del suo secondogenito Andrea. La 39enne fiorettista parteciperà ai campionati Mondiali di scherma di Budapest dal 5 al 12 agosto. Il giorno della gara individuale, il 7 agosto, saranno passati solo 83 giorni dal parto. "Sono felicissima, ho lo stesso fuoco dentro e le stesse motivazioni che avevo quando ho cominciato a praticare questo sport. La passione per la scherma e l'amore per le sfide sono lo stimolo ad andare avanti, spero fino alle Olimpiadi di Rio 2016".
La puricampionessa olimpionica non è nuova a imprese del genere, già nel 2005, a 4 mesi dalla nascita del primo figlio Pietro, è tornata in pedana per i mondiali di Lipsia e ha vinto la medaglia d'oro nel fioretto individuale: "Questa volta ho fatto addirittura meglio visto che torno dopo 2 mesi e 20 giorni! Non so se riuscirà a replicare la vittoria. In un mondiale ci sono tante incognite e tante atlete di valore. In più non avendo disputato la Coppa del Mondo dovrò partire dai gironi di qualificazione, ma questo non mi spaventa".
La Vezzali ha anche tenuto a precisare che questo suo ritorno in pedana, non è una scelta affrettata e che i suoi figli sono stati, sono e saranno la sua prima preoccupazione: "I miei figli sono sempre accanto a me e hanno la priorita' assoluta su tutto. Inoltre sono stata supportata al meglio dalla mia ginecologa e dal mio medico di Jesi, che mi sono stati di grande supporto oltre allo staff medico della federazione, che ringrazio".
La Vezzali ha chiuso con un'augurio alla compagna di squadra Ilaria Salvatori, incinta di 5 mesi, con la quale ha condiviso la gioia dell'oro olimpico a Londra e tanti trionfi con il 'dream team' del fioretto: "Le faccio i migliori auguri. L'ho sentita in occasione della nascita di Andrea. So che dovrebbe tornare a gareggiare nel 2014, l'aspetto in pedana".
La puricampionessa olimpionica non è nuova a imprese del genere, già nel 2005, a 4 mesi dalla nascita del primo figlio Pietro, è tornata in pedana per i mondiali di Lipsia e ha vinto la medaglia d'oro nel fioretto individuale: "Questa volta ho fatto addirittura meglio visto che torno dopo 2 mesi e 20 giorni! Non so se riuscirà a replicare la vittoria. In un mondiale ci sono tante incognite e tante atlete di valore. In più non avendo disputato la Coppa del Mondo dovrò partire dai gironi di qualificazione, ma questo non mi spaventa".
La Vezzali ha anche tenuto a precisare che questo suo ritorno in pedana, non è una scelta affrettata e che i suoi figli sono stati, sono e saranno la sua prima preoccupazione: "I miei figli sono sempre accanto a me e hanno la priorita' assoluta su tutto. Inoltre sono stata supportata al meglio dalla mia ginecologa e dal mio medico di Jesi, che mi sono stati di grande supporto oltre allo staff medico della federazione, che ringrazio".
La Vezzali ha chiuso con un'augurio alla compagna di squadra Ilaria Salvatori, incinta di 5 mesi, con la quale ha condiviso la gioia dell'oro olimpico a Londra e tanti trionfi con il 'dream team' del fioretto: "Le faccio i migliori auguri. L'ho sentita in occasione della nascita di Andrea. So che dovrebbe tornare a gareggiare nel 2014, l'aspetto in pedana".