Strepitosa Pellegrini a Barcellona, un argento che vale oro

Altri Sport
Federica Pellegrini sorridente con Missy Franlinkin alla fine dei 200 stile libero a Barcellona (Getty)

Ai Mondiali di nuoto la campionessa veneta ha chiuso seconda alle spalle della Franklin nei 200 sl. Paltrinieri sesto negli 800, Pesce ottavo nei 100 rana. Dotto in finale nei 100 sl, fuori Magnni

E meno male che non doveva farli. Federica Pellegrini ha vinto la medaglia d'argento nella finale dei 200 stile libero femminili ai Mondiali di nuoto a Barcellona. L'olimpionica veneta e iridata uscente, con il crono di 1'55"14, si è arresa solo all'americana Melissa Franklin, oro in 1'54"81. Bronzo per la francese Camille Muffat (1'55"72).

Federica Pellegrini ha ottenuto la sua medaglia in rimonta nell'ultima vasca. Alla virata dei 150 metri era quarta. 'Sono strafelice': lo ripete più volte Federica Pellegrini fresca medaglia d'argento sui 200 sl ai Mondiali di nuoto di Barcellona. "Sono contenta - dice appena terminata la gara - non pensavo di riuscire a competere con le migliori senza aver preparato la stagione sulla distanza. Sinceramente non pensavo nemmeno di riuscire a prendere una medaglia, davvero inaspettata".

"Mi passano per la testa tantissime cose - confessa l'atleta veneta - quest'anno non avevamo lavorato sulla distanza, non l'avevamo preparata ed era quindi per me un punto di domanda". Poi è il turno dei ringraziamenti: "Sono forte grazie a mamma e papà, anche se io ci ho messo del mio. Sono contenta che sia arrivata un'altra medaglia, davvero inaspettata. Sono partita 10 anni fa da qua - aggiunge la Pellegrini riferendosi alla sua prima convocazione azzurra nel 2003 - e torniamo 10 anni dopo in una maniera strepitosa. Il tempo di oggi fa pensare, magari se l'avessimo preparata...", dice lasciando qualche puntino di sospensione e un 'grazie a tutti'.

"Inutile nasconderlo: quando scendi in acqua per una finale e sei in corsia 4, la tensione c'è...". Federica Pellegrini torna a parlare dell'argento mondiale, dopo la premiazione. E rivela la battuta del suo allenatore Lucas prima della gara. "Avevo detto che nuotavo con leggerezza, ma in finale è impossibile. Nella vasca di riscaldamento - ha rivelato alla Rai la nuotatrice azzurra - Lucas mi voleva tranquillizzare: 'Serena, mi ha detto, è come se ti andassi a sposare".

800 sl, uomini -
Nulla da fare per Gregorio Paltrinieri nella finale degli 800 sl. Gregorio chiude lontano dal podio: sesto in 7'50'29.  L'oro va al grande favorito Sun Yang in 7'41''36. Argento per l'americano Michael McBroom e bronzo per il canadese Ryan Cochrane. Delude il tunisino Mellouli che crolla clamorasamente nel finale e chiude ultimo.

Semifinali 200 farfalla, donne –
Nulla da fare per Stefania Pirozzi. L’azzurra ha chiuso quinta la prima semifinale nuotando in 2’08’’09, che però non le è valso l’accesso alla finale.

100 rana, uomini
- Cameron Van der Burgh si conferma il più veloce della rana. Ma a fare festa è tutto il sudafrica, che oltre all'oro del campione olimpico (26'77), festeggia anche il bronzo con Zorzi. Argento per il campione dei 100, l'australiano Sprenger. Fuori dal gioco per le medaglie Mattia Pesce: ottavo in 27'53.

200 farfalla, uomini –
Chad Le Clos si conferma l’erede naturale di Michael Phelps. Dopo aver vinto l’oro alle Olimpiadi di Londra il sudafricano fa suo anche il suo primo titolo mondiale in 1’54’32. Argento per il polacco Paweł Korzeniowski. Bronzo per il cinese Wu Peng.

Semifinali 100 sl, uomini -
Luca Dotto entra per la seconda volta in carriera nella finale mondiale della gara regina. Il 48'46 nuotato dal padovano è l'ultimo tempo utile per entrare nell'atto conclusivo. Nulla da fare per Filippo Magnini. Il suo 49'12 non basta per entrare in finale.

Tuffi, Grandi altezze: oro a Duque -
Il colombiano  Orlando Duque ha vinto la prova maschile di Tuffi da Grandi Altezze, regalando al suo paese il primo oro mondiale della sua storia nel nuoto. Duque si è imposto con il punteggio di 590,20, davanti al britannico Gary Hunt (589,30) e il messicano Jonathan Paredes (578,35). Nel porto di Barcellona, 14 atleti si sono sfidati gettandosi da 27 metri di altezza, da una piattaforma situata su struttura metallica equivalente a un palazzo di 8 piani.

Turrini fuori al mattino - Si ferma alle batterie dei 200 misti, invece, Federico Turrini, sesto nella sua con 2'00"02 e diciannovesimo nella classifica generale. Il sedicesimo tempo e ultimo per l'ingresso in semifinale è di Joseph Isaac Schooling  con 1'59"99. Le frazioni dell'azzurro (26"50 farfalla, 29"77 dorso, 30"05 rana, 28"70 stile libero).