SOTTOZERO a Cortina: piste che fanno la storia dello sci
Altri SportCent'anni fa sulle montagne di Cortina fu combattuta la Grande Guerra: oggi i tracciati delle Dolomiti si estendono per 115 km, e dopo aver ospitato le Olimpiadi invernali del 1956 puntano ai Mondiali di sci alpino del 2019
Tutto sulle piste
Tanto glamour, ma non solo: sulle montagne di Cortina d'Ampezzo fu combattuta oltre cent'anni fa la Grande Guerra, ma ancora oggi la Perla delle Dolomiti non si ferma a nomi, ristoranti e locali. Al servizio di sciatori e snowboarder ci sono 115 km - estendibili fino a 1200 col pacchetto Dolomiti Superski - tra cui la Staunies e la Vertigine Bianca, che non vengono battute e che quindi rappresentano il massimo per gli amanti dei fuoripista. Senza dimenticare l'Olympia delle Tofane, sede delle gare della Coppa del mondo femminile e soprattutto delle Olimpiadi invernali del 1956.
Tutto su Cortina
Oltre che sulle piste, la storia di Cortina passa anche attraverso le botteghe. Tappa ideale per rilassarsi o per trovare un'alternativa al solito shopping griffato di corso Italia, in cui è possibile trovare per esempio stufe di ceramica, abbigliamento, arredamento, culle, vetro e tutto ciò che esalta le arti manifatturiere ampezzane, insegnate dal 1846 presso la Scuola d'Arte.
Tanto glamour, ma non solo: sulle montagne di Cortina d'Ampezzo fu combattuta oltre cent'anni fa la Grande Guerra, ma ancora oggi la Perla delle Dolomiti non si ferma a nomi, ristoranti e locali. Al servizio di sciatori e snowboarder ci sono 115 km - estendibili fino a 1200 col pacchetto Dolomiti Superski - tra cui la Staunies e la Vertigine Bianca, che non vengono battute e che quindi rappresentano il massimo per gli amanti dei fuoripista. Senza dimenticare l'Olympia delle Tofane, sede delle gare della Coppa del mondo femminile e soprattutto delle Olimpiadi invernali del 1956.
Tutto su Cortina
Oltre che sulle piste, la storia di Cortina passa anche attraverso le botteghe. Tappa ideale per rilassarsi o per trovare un'alternativa al solito shopping griffato di corso Italia, in cui è possibile trovare per esempio stufe di ceramica, abbigliamento, arredamento, culle, vetro e tutto ciò che esalta le arti manifatturiere ampezzane, insegnate dal 1846 presso la Scuola d'Arte.