Sci, brividi da Wengen a Cortina. Paris ottimo 5° in prova

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Dominik Paris in pista sulla Lauberhorn di Wengen
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Miglior azzurro e 5° tempo per Dominik sulla Lauberhorn, 7° Fill, il norvegese Kjetil Jansrud il più veloce. Venerdì la supercombinata  (discesa più slalom), sabato lo slalom e domenica discesa. Donne impegnate invece sulla pista Olympia delle Tofane

Il norvegese Kjetil Jansrud in 1.49.07 è stato il più veloce nella seconda prova di discesa di cdm di Wengen. Lo seguono l'austriaco Matthias Mayer in 1.49.52 e lo svizzero Carlo Janka in 1.50.03. Miglior azzurro e quinto tempo per Dominik Paris in 1.50.12. Per l'Italia c'è poi Peter Fill 7° in 1.50.53. Più indietro Silvano Varettoni in 1.51.94, Christof Innerhofer in 1.52.20, Werner Heel in 1.52.24.


La prova - a causa del forte vento in quota e con una temperatura elevata  di ben sei gradi sopra lo zero che non ha certo aiutato gli azzurri - è stata fatta su un tracciato accorciato di più di mille metri, con partenza abbassata nella zona della discesa di supercombinata. Lo statunitense Bode Miller, nella sua seconda prova dopo il rientro dallo scorso marzo, ha chiuso in 1.51.98. A Wengen, con previsioni meteo incerte che hanno già fatto modificare il calendario, venerdì è in programma la supercombinata  (discesa più slalom), sabato lo slalom e domenica la classica discesa sui 4.225 metri della Lauberhorn, la più lunga del mondo.

Ma è tra Wengen e Cortina che da venerdì a domenica saranno in calendario tre giorni di grande sci. A Cortina scendono in pista le donne: due discese e un supergigante. Il tutto sperando, soprattutto in Svizzera, che il tempo non faccia troppi capricci.

A Cortina - si tratta di gare decisive per tante squadre visto che si avvicina il momento di comporre le formazioni destinate ai Mondiali di Vail/Beaver Creek, in febbraio - l'attesa è soprattutto per la statunitense Lindsey Vonn. L'americana ha tre gare davanti a sé per eguagliare e magari pure superare il record storico di 62 vittorie in Coppa del mondo che appartiene alla leggendaria austriaca Annemarie Moser-Proell. Per far capire subito che sta facendo sul serio, Lindsey è stata la più veloce nell'unica prova cronometrata. Tra le azzurre la più brava - quarto tempo - è stata Elena Fanchini mentre è purtroppo caduta, con  botta a un ginocchio, la bresciana Daniela Merighetti che al momento è la n.1 delle velociste italiane. Ma sciare sulle nevi di casa della spettacolare pista Olympia delle Tofane dovrebbe mettere le ali un po' a tutte le italiane.


A Wengen come detto venerdì c'è la supercombinata, con una discesa accorciata rispetto alla classica Lauberhorn ed una manche di slalom. Sotto l'Eiger il tempo è però un po' pazzo, con previsioni meteo non buone tanto che la discesa  - destinata solitamente al sabato - è già stata spostata a domenica. Per cui bisogna solo augurarsi che ci siano condizioni di sicurezza per disputare tutte le gare, soprattutto quelle veloci. Sono condizioni non adatte agli azzurri, in particolare Christof Innerhofer che ama i fondi gelati. Ma si e' comunque messo in evidenza il nostro attuale n. 1 Domink Paris: dopo una bella serie di podi in tutte le gare veloci, cerca la prima vittoria stagionale. E Wengen sarebbe il posto più che mai adatto per riuscirci.