Luna Rossa, niente Coppa America: "Nuove regole illegittime"
Altri SportIl Team Prada si ritira in polemica con l'organizzazione: "Le novità non vanno in direzione del contenimento dei costi, anzi penalizzano il lavoro di ricerca e sviluppo fatto da alcune squadre". Bertelli: "A volte necessarie decisioni dolorose"
#LunaRossaChallenge annuncia il ritiro dalla 35^ Coppa America: http://t.co/zFpNnubjLz
— Luna Rossa Challenge (@lunarossa) 2 Aprile 2015
"Regole approvate a maggioranza" - Il Team ritiene che la procedura seguita sia "illegittima, in quanto si fonda su un palese abuso di diritto che utilizza surrettiziamente le modalità per la modifica del Protocollo allo scopo di ribaltare la Regola di Classe, la quale richiede invece l'unanimità dei team iscritti. Si pretende così di introdurre imbarcazioni sostanzialmente monotipo, in totale contrasto con la più che centenaria tradizione della Coppa America, accordando inoltre un ulteriore periodo di due mesi per apportare modifiche regolamentari decise a maggioranza. Tutto ciò rende non credibili ed aleatorie le basi tecniche di quella che dovrebbe essere invece la più sofisticata competizione velica al mondo”.
Il contenimento dei costi? Un pretesto - Un cambiamento radicale che "comporta anche uno spreco di importanti risorse già investite sulla base del regolamento sancito nel giugno dello scorso anno, cosicché la addotta pretesa di contenere i costi si rivela un puro pretesto volto ad annullare il lavoro di ricerca e sviluppo di alcuni team, favorendo invece precostituite posizioni tecnico-sportive mediante il cambio del principale elemento della gara, la barca”, aggiungono dal Team di Patrizio Bertelli.
Proposte respinte dal Defender - "A conferma di ciò, è opportuno ricordare che il Team Luna Rossa ha spesso avanzato proposte che avrebbero contenuto i costi senza snaturare le caratteristiche dell’imbarcazione, ma tali proposte sono state tutte puntualmente respinte dal Defender. Team Luna Rossa ha anche preso in considerazione la possibilità di un ricorso alla Corte Arbitrale prevista dal Protocollo, ma ha dovuto constatare che dopo dieci mesi dalla firma del medesimo il Defender ha solo ora avviato le prime formalità per la costituzione di questo importante organismo, contribuendo così a rendere ancora meno affidabile e credibile l'intera governance dell'Evento”.
Bertelli: "Decisione dolorosa" - Dice Patrizio Bertelli:"Ringrazio tutto il team per l'intenso lavoro svolto durante l'ultimo anno, purtroppo vanificato da questa manovra, senza precedenti nella storia della Coppa America. Ma nello sport, come nella vita, non si può rincorrere sempre il compromesso del compromesso del compromesso; talvolta si impongono decisioni dolorose ma nette, che sole possono far prendere coscienza delle derive di un sistema e porre così le basi per un futuro di legalità e rispetto dei valori sportivi".