Cinque norvegesi nei primi cinque posti e otto nei primi dieci. Gara femminile incerta fino all'ultimo. Alla fine la spunta la svedese Norgren Johansson su Katerina Smutna. Nella gara Light di 45 km, vittorie invece del russo Spirin e della trevisana Bolzan
Il norvegese Tord Asle Gjerdalen, dopo 70 chilometri di fuoco, ha vinto per la seconda volta consecutiva la Marcialonga di Fiemme e Fassa in Trentino, la granfondo con 8.000 partecipanti. Una gara decisa sull'ultima terribile salita di Cascata, affrontata tutta a forza di braccia e senza sciolina. Il grande favorito Petter Eliassen è arrivato secondo davanti a Stian Hoelgaard. Sono stati i tre connazionali ad affrontare assieme l'ascesa. Ai 600 metri, nel centro di Cavalese, Gjerdalen ha allungato di qualche metro ed Eliassen si è arreso. Dopo 2h49'49", Gjerdalen ha tagliato il traguardo per primo. Cinque norvegesi nei primi cinque posti e otto nei primi dieci. Gara femminile incerta fino all'ultimo. Alla fine, dopo una lunga volata, l'ha spuntata la svedese Britta Norgren Johansson sulla vincitrice dello scorso anno Katerina Smutna (AUT). Nella Marcialonga Light di 45 km, vittorie invece del russo Sergey Spirin e della trevisana Lisa Bolzan.
Gjerdalen and Norgren race to tight victories in 70km @Marcialonga @SkiClassics >> https://t.co/g579GXBaHs pic.twitter.com/HngzTJGuxy
— Ski-Lines.com (@SkiLinesDotCom) 31 Gennaio 2016